Si è svolto ieri mattina alle 12:00 presso la Cittadella dell'accoglienza "Giovanni Paolo II", il pranzo con cui la sezione pescarese della Federazione Italiana Cuochi ha festeggiato il proprio patrono, San Francesco Caracciolo, in occasione del 450° anniversario dalla nascita.

Anche il vescovo Mons. Tommaso Valentinetti ha preso parte al pranzo speciale che l'Associazione Provinciale Cuochi di Pescara ha preparato in occasione della ricorrenza, per gli ospiti del centro di accoglienza di via Alento gestito dalla Caritas diocesana. «L'idea di proporre questo momento di festa alla mensa della cittadella - ci dice Lorenzo Pace, Presidente dell'Associazione - ci sembra il modo migliore per mantenere vivo l'insegnamento di essere al servizio del prossimo che ci ha lasciato San Francesco Caracciolo». Così i cuochi Alessandro Mazzocchetti, Amedeo Prognoli, Gabriele Gargano, Enea D'Amico, Francesco Silvestri, Alessandro Di Stefano e lo stesso Pace, hanno cucinato un menu' completo dall'antipasto al dolce a base di pesce, offerto gentilmente dalla pescheria Il Delfino.

«Ancora una volta siamo felici di ospitare una bella iniziativa - ci dice don Marco Pagniello, direttore della Caritas - grazie alla quale si offre un domenica diversa da tutte le altre a quanti accogliamo quotidianamente. La Cittadella diviene sempre più un luogo di animazione per il territorio nell'ottica di una collaborazione sempre più ampia».

Infine da sottolineare che il servizio in sala è stato curato dagli allievi dell'Istituto Alberghiero di Pescara e dai ragazzi dell'Associazione Diversuguali.