Cancellato il volo per Torino e ridotti quelli per Bergamo e Londra, Catone (Saga): "Ryanair torni sui suoi passi"

«La decisione presa da Ryanair della cancellazione del collegamento da e per Torino e della riduzione della frequenza settimanale di altre destinazioni quali Londra o Bergamo, rientra in un ampio piano di ridimensionamento che il vettore sta operando in diversi aeroporti italiani».
A dirlo è il presidente della Saga Vittorio Catone che interviene in merito alla notizia relativa alla cancellazione, dal 5 novembre prossimo, del volo da e per la città piemontese.

Questo aggiunge il numero uno della società di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo: «In occasione della conferenza stampa di lancio della stagione estiva 2023, che si è svolta nel nostro scalo lo scorso 29 marzo, la compagnia aveva annunciato i voli operati durante l'estate che si concluderà a fine ottobre, e al tempo stesso aveva anticipato la conferma di alcune destinazioni anche per quella invernale. Tra queste c’era anche Torino. Oggi apprendiamo questa nuova decisione che certamente ha ragioni aziendali su cui non possiamo intervenire, ma il nostro auspicio è che i vertici della compagnia irlandese a cui abbiamo scritto formalmente proprio in queste ore, torneranno sui loro passi, confermando il programma dei voli così come era stato condiviso con la Saga e comunicato. La stagione estiva in corso sta portando dati record all’aeroporto d’Abruzzo a testimonianza di un traffico florido di passeggeri che scelgono di volare sul nostro scalo utilizzando proprio i voli Ryanair».

Per quanto riguarda il volo per Bergamo non saranno più due voli al giorno ma resterà attivo solo il volo della mattina. Invece da novembre il volo per Londra da giornaliero passerà a una frequenza di 3 collegamenti settimanali: il mercoledì, il venerdì e la domenica. In sostanza una vera mazzata per l'aeroporto d'Abruzzo che vedrebbe interrompersi bruscamente la sua crescita.