Dopo le proteste arrivano le proposte: nasce ComotrAb, l'associazione dei trattoristi abruzzesi
Difendere tutti i settori agricoli, le eccellenze e la vita rurale attraverso idee e progetti da condividere con la Regione e il governo nazionale: nominato il cosiglio direttivo
Agricoltori insieme con l'associazione ComotrAb (Consulta movimento trattori Abruzzo), neonata realtà che riunisce diversi esponenti del movimento di trattori che abbiamo visto sfilare nelle nostre città e fino a Roma nelle settimane scorse. Dopo le proteste, insomma, arrivano le proposte con i rappresentanti di tutto il territorio che attraverso la loro azione intendono portare avanti nel costante dialogo con la politica regionale e nazionale, oltre che nel confronto con l'opinione pubblica, idee e iniziative per la tutela dell'agricoltura abruzzese e della popolazione rurale.
“Le finalità dell’associazione sono di tipo esclusivamente culturale – scrive l'associazione in una nota -: rappresentare un ambito di incontro e discussione sui temi del mondo agricolo e della popolazione rurale, essere interfaccia della politica e dell’amministrazione regionale e del governo nazionale per le problematiche riguardanti il mondo agricolo e la popolazione rurale abruzzesi, proporre riforme legislative su questioni riguardanti il mondo agricolo e la popolazione rurale”.
All'interno sono quindi rappresentate le principali aree agricole regionali con la partecipazione di operatori di vari settori: dal vino ai cereali e fino all'allevamento.
Dodici i componenti del direttivo (Adriano Marrama, Ercole del Sordo, Nunzio Marcelli, Fausto Cinalli, Italia Romano, Lucia Biocca, Pietro D’Annessa, Luzio Tumini, Simone Di Pancrazio,
Gianluca Di Giammartino, Maykol Mancini, Gabriele Sacchini; quattro invece i copresidenti e portavoce (Adriano Marrama, Nunzio Marcelli, Ercole Del Sordo, Fausto Cinalli).