rotate-mobile
Economia Centro / Viale Leopoldo Muzii

Chiude lo storico panificio Cipollone, è la fine di un'epoca

Dopo 73 anni (l'attività è stata aperta nel 1950) il forno di viale Muzii abbassa le saracinesche. Dal 1981 era gestito da Enia Millia e Adriano Cipollone

Il prossimo 14 agosto il panificio Cipollone abbasserà le saracinesche. Ma non si tratterà delle meritate ferie estive, bensì di una chiusura definitiva. Dopo quella data, infatti, lo storico forno di viale Muzii al civico 44 non riaprirà più. Termina, dunque, un'epoca, quella di una delle attività storiche di Pescara, nata addirittura nel 1950, come racconta a IlPescara.it la signora Enia Millia, che dal 1981 gestisce il negozio insieme al marito Adriano Cipollone.

Parliamo proprio con lei perché "Adriano in questo momento sta dormendo, abbiamo turni molto serrati e quindi, appena possibile, dobbiamo riposarci". Ebbene sì: il lavoro è faticoso ma appagante. Forse però, oggi, tutto ciò non è più sufficiente affinché i giovani decidano di intraprendere questa professione. Sta di fatto che l'età comincia a farsi sentire per Enia e Adriano (hanno entrambi 73 anni), e così - seppur a malincuore - è arrivata la decisione di dire basta, chiudendo per sempre i battenti.

Panificio Cipollone

Gli affari non vanno male, anzi: quotidianamente davanti al panificio c'è la fila. Ma è la voglia di sacrificarsi che, com'è comprensibile, sta venendo meno. La tradizione di famiglia verrà proseguita dall'altro panificio Cipollone situato lungo la nazionale, ma per quello che si trova quasi di fronte al conservatorio, e vicino all'inizio della strada parco, sta per essere scritta inevitabilmente la parola "fine". Non che i figli di Adriano ed Enia siano disinteressati a fare questo mestiere. Il problema, piuttosto, sta nel fatto che ciascuno di loro porta già avanti una propria attività: Mariella gestisce una bottega di generi alimentari, Alessandro un bar e Valerio un ingrosso di pane.

Negli anni i clienti che si sono avvicendati da Cipollone sono stati tanti, tra cui alcuni vip: "È venuto da noi anche qualche calciatore del Pescara", ci svela Enia. "Tutti hanno sempre apprezzato i nostri prodotti". Adriano si reca ogni sera in panificio alle ore 23, e va avanti fino all'alba: fa il panettiere da quando aveva 14 anni, e ha appreso i fondamentali da suo padre. Tuttavia ancora pochi giorni e poi, con sua moglie, potrà godersi la pensione. E gli "orfani" di Cipollone dovranno cercarsi, loro malgrado, un altro forno.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiude lo storico panificio Cipollone, è la fine di un'epoca

IlPescara è in caricamento