Non sa dire perché ha due bottiglie di Dom Perignon in auto e cerca di corrompere i carabinieri di Penne offrendone una: denunciato
A finire nei guai per ricettazione e istigazione alla corruzione un 19enne di Penne con precedenti: fermato per un controllo aveva in auto due bottiglie del pregiato champagne poi sequestrate, del valore di 900 e 1.300 euro di cui non ha saputo spiegare il possesso
Aveva in macchina due bottiglie di Dom Perignon del 1982, ma non sapendone giustificare la provenienza avrebbe cercato di corrompere i carabinieri offrendogliene una. Per questo un 19enne di Penne è stato denunciato dai militari.
Il singolare episodio è avvenuto durante un controllo alla circolazione stradale. Il ragazzo che era vicino all'auto è stato notato perché vedendo i militari avrebbe assunto un atteggiamento sospetto agitandosi e mostrandosi insofferente al momento del controllo. Per questo si è deciso di procedere oltre che alla perquisizione personale del giovane anche a quella del mezzo trovando al suo interno due bottiglie pregiatissime ovvero due “Dom Perignon Rose Vintage” del 1982, del valore di mercato che oscilla tra i 900 ed i 1.300 euro ciascuna.
Il 19enne che si è poi scoperto avere già dei precedenti, avrebbe accampato diverse scuse per giustificarne il possesso, ma non riuscendo a risultare credibile avrebbe cercato di corrompere i militari offrendo loro una delle due bottiglie e chiedendo esplicitamente di interrompere i controlli.
Una richiesta maldestra che ha avuto come conseguenza l'esatto contrario: le bottiglie sono state entrambe sequestrate e il giovane è stato denunciato per cui ora dovrà rispondere di ricettazione e istigazione alla corruzione.
