Sparatoria Pescara Claudio Di Risio, Martelli: "Non sono stato io"
Continua a difendersi anche davanti al giudice Roberto Martelli, il 33enne arrestato per la sparatoria ai danni di Claudio Di Risio avvenuta due giorni fa in via Nora
"Ero a casa, non gli ho sparato io. Non so perchè Di Risio ha fatto il mio nome". Così continua a difendersi Roberto Martelli, il 33enne di Pescara arrestato due giorni fa dai carabinieri in quanto ritenuto responsabile della sparatoria in via Nora, dove Claudio Di Risio, ex banda Battestini, è stato gambizzato.
Dunque anche davanti al GIP Martelli ha sostenuto la sua innocenza, dicendo di essersi alzato alle 7 e di aver raggiunto il negozio alle 7,30 dove lavora e nel quale erano presenti la madre e un commesso.
Per gli inquirenti il movente sarebbe l'auto bruciata da Claudio Di Risio nel 2007 di proprietà di Martelli, ma l'avvocato che lo difende sostiene che la questione fu già chiarita tanti anni fa.
