Nella sua casa malviventi e tossicodipendenti, revocati i domiciliari: arrestato un uomo
La scoperta è stata fatta nel corso di un'attività di controllo straordinario da parte della polizia nel rione Villa del Fuoco di Pescara
Nuovo controllo straordinario nel rione Villa del Fuoco a Pescara da parte della polizia nel pomeriggio di mercoledì 30 agosto.
Lo scopo dell'attività voluta dal questore Luigi Liguori è quello di prevenire e contrastare l’illegalità nel quartiere.
Particolare attenzione è stata rivolta ai fenomeni di criminalità diffusa, reati contro la persona, di natura predatoria, usura, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il dispositivo composto da operatori della polizia della questura e del reparto prevenzione crimine Abruzzo, ha interessato in particolar modo le aree di Villa del Fuoco a maggiore densità di persone dedite all’illegalità, esercizi pubblici e luoghi di ritrovo. Nel corso del servizio complessivamente sono state identificate 85 persone, effettuati 4 posti di controllo, controllati 36 veicoli e 1 esercizio commerciale.
L'arresto eseguito
In tale contesto anche a seguito di serrati controlli delle forze di polizia messi in atto nei giorni precedenti, è stato tratto in arresto un pescarese noto alle forze dell'ordine, già in regime di detenzione domiciliare come misura alternativa alla detenzione in carcere, disposta dal magistrato di sorveglianza. A seguito di precedenti controlli effettuati da polizia e carabinieri nella zona di residenza del predetto infatti, sarebbe stato possibile accertare come la sua abitazione fosse frequentata da malviventi e tossicodipendenti e in un’occasione l’uomo sarebbe stato addirittura denunciato per cessione di stupefacente. Per tale ragione, l’autorità giudiziaria ha disposto la revoca della misura alternativa e la contestuale detenzione in carcere.
