Penne: Truffato un frate dell’ordine dei Cappuccini, denunciato 58enne di Cosenza
Un pregiudicato di Cosenza ha truffato tramite Ebay un frate dell’ordine dei Cappuccini di Penne. Il religioso voleva acquistare un nuovo portatile sul noto portale di aste on line, sperando di risparmiare qualcosa, invece gi è arrivato un pacco contenente tre mattoni
Il frate voleva acquistare un nuovo pc portatile, ma si è visto recapitare un pacco contenente solamente tre mattonelle in cambio di ben 745 euro.
Il religioso dei Cappuccini, comunque, ha avuto la prontezza di rivolgersi immediatamente alle Forze dell’Ordine di Penne e denunciare l’accaduto.
I Carabinieri di Penne, coordinati dal Capitano Massimiliano Di Pietro, sono immediatamente riusciti a rintracciare il corriere, presso la propria sede di San Giovanni teatino, e a recuperare la somma di denaro di 745 euro che, comunque, è stata sottoposta a sequestro.
Le indagini effettuate dalle Forze dell’Ordine hanno permesso di risalire subito all’autore della truffa, un 58enne pregiudicato della provincia di Cosenza.
L’uomo, F.M., sotto falso “nickname” aveva concluso la compravendita sul portale “Ebay”.
Il malcapitato religioso dei Cappuccini di Penne, a breve, potrà riavere la somma di denaro attualmente posta a sequestro e, in futuro, farà sicuramente più attenzione a fare compere tramite portali telematici.
Il religioso dei Cappuccini, comunque, ha avuto la prontezza di rivolgersi immediatamente alle Forze dell’Ordine di Penne e denunciare l’accaduto.
I Carabinieri di Penne, coordinati dal Capitano Massimiliano Di Pietro, sono immediatamente riusciti a rintracciare il corriere, presso la propria sede di San Giovanni teatino, e a recuperare la somma di denaro di 745 euro che, comunque, è stata sottoposta a sequestro.
Le indagini effettuate dalle Forze dell’Ordine hanno permesso di risalire subito all’autore della truffa, un 58enne pregiudicato della provincia di Cosenza.
L’uomo, F.M., sotto falso “nickname” aveva concluso la compravendita sul portale “Ebay”.
Il malcapitato religioso dei Cappuccini di Penne, a breve, potrà riavere la somma di denaro attualmente posta a sequestro e, in futuro, farà sicuramente più attenzione a fare compere tramite portali telematici.