Pedaggio Asse Attrezzato: approvato odg del Pd, ma Castelli non molla

Ieri il Governo aveva accettato alcuni ordini del giorno riguardanti l'introduzione dei pedaggi su diverse tratte stradali di competenza Anas, fra cui l'Asse Attrezzato.

In particolare, è stato accolta una mozione del PD che esclude proprio l'Asse pescarese ed il Raccordo Anulare di Roma dalle tratte che diventeranno a pagamento.

Una notizia accolta positivamente dal segretario cittadino del PD Casciano, che però sottolinea come il sottosegretario Castelli sia intervenuto parlando di una svista che verrà corretta successivamente, riaprendo dunque i giochi.

CASCIANO  Casciano si dichiara estremamente soddisfatto per lo scongiurato pericolo di introduzione del pedaggio per il transito sull'Asse Attrezzato Chieti-Pescara, e precisa che ''si tratta di un risultato straordinario frutto del meticoloso e attento lavoro svolto dal Partito Democratico, che nello svolgere il suo ruolo di opposizione ha come unico obiettivo l’interesse dei cittadini''.

Casciano ha inoltre spiegato che per il raggiungimento di tale risultato il PD alla Camera ha lavorato per diverso tempo di concerto con tutti i suoi organismi locali, come quello di Pescara. Dopo che la maggioranza si è spaccata in merito a tale decisione, il Parlamento infine ha preso una posizione chiara contro questo odioso balzello, ha spiegato Casciano.

Ma sembra che il pericolo non sia ancora del tutto scampato, avverte Casciano, dato che Roberto Castelli, sottosegretario alle infrastrutture, ha definito questa votazione una "svista" da correggere successivamente. A tal proprosito, il segretario cittadino del PD rivolge un appello alle forze politiche cittadine e all'amministrazione comunale affinchè esprimano chiaramente il proprio parere contrario a quella che definisce ''un'iniqua tassa'