Incendio Dag Moscufo: ricercato ex dipendente pescarese, danni per 15.000 euro
I carabinieri cercano un "padroncino" pescarese, ex dipendente, che sarebbe l'autore dell'attentato incendiario che ha seriamente danneggiato la ditta di trasporti e logistica
E' stato visto intorno alle 21 da tre dipendenti intenti allo stoccaggio di pacchi da consegnare. Non avrà molto scampo l'uomo che ieri sera ha causato volontariamente il rogo che ha distrutto la DAG Trasporti srl, corriere espresso presente nella zona industriale di Moscufo, adiacente la Falcone Dolciaria.
INCENDIO DOLOSO A MOSCUFO
Si tratta di un lavoratore autonomo che a settembre scorso ha collaborato con la ditta come padroncino ma che per ragioni fiscali non poteva essere inquadrato a titolo definitivo e con regolare assunzione. E' questo il motivo che ha fatto scattare l'assurda vendetta, spingendolo a compiere l'insano gesto.
Incendio doloso alla Dag di Moscufo: la dinamica
Senza alcun scrupolo, l'autore dell'atto incendiario è stato visto aggirarsi all'interno del capannone con una tanica di benzina, cospargendo il liquido infiammabile su alcuni pacchi catalogati ed appiccando il fuoco, nonostante la presenza di tre dipendenti nelle immediate vicinanze. In un attimo il rogo si è propagato distruggendo attrezzature, materiali e merce da consegnare.
Da una prima stima i danni sono calcolati nell'ordine dei 15.000 euro e non sembrano esserci coperture assicurative. Per l'intera notte le squadre dei Vigili del Fuoco hanno lavorato per domare le fiamme, con la coltre di fumo che si è diffusa rapidamente fino a raggiungere il confine tra Cappelle sul Tavo e Montesilvano. Alle indagini stanno partecipando gli uomini del Nucleo Radiomobile Carabinieri e della Compagnia di Montesilvano, oltre ai militari dell'Arma di Loreto Aprutino. Esaminate in queste ore le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Il colpevole è di Pescara ed è stato individuato, ma risulta ancora irreperibile.
