Escursionisti ungheresi sfiniti sul Gran Sasso, raggiunti a piedi causa nebbia e soccorsi di notte

Erano saliti sul Gran Sasso ma due escursionisti ungheresi ormai sfiniti hanno richiesto aiuto dopo essere rimasti bloccati al Rifugio Franchetti.
Una squadra della stazione di Teramo del soccorso alpino e speleologico è intervenuta nel tardo pomeriggio di domenica 24 settembre su richiesta del tecnico di centrale operativa del Cnsas, dopo aver ricevuto una richiesta di aiuto da parte di due escursionisti ungheresi che, arrivati al Rifugio Franchetti sul Gran Sasso non sono stati più in grado di proseguire, causa sfinimento.

Per colpa della fitta nebbia l’elisoccorso non è potuto decollare, quindi i tecnici teramani sono partiti da cima alta e hanno raggiunto a piedi il Rifugio Franchetti e, a seguito dell’accertamento delle condizioni cliniche dei due da parte del medico del Cnsas presente sul posto, hanno provveduto a riaccompagnarli nel piazzale di Prati di Tivo prima a piedi, poi con mezzo fuoristrada.