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Cronaca

Donna di Lanciano morta per un infezione nell'ospedale di Pescara, Asl condannata a pagare un milione di euro

La Corte d'appello dell'Aquila ha confermato il risarcimento milionario contro la Asl pescarese per la morte dovuta a setticemia di una donna frentana di 59 anni che era ricoverata al Santo Spirito

La Corte d'appello dell'Aquila ha confermato la condanna a un risarcimento milionario della Asl di Pescara per la morte di una donna di 59 anni deceduta a causa di una infezione batterica che avrebbe contratto dopo una coronarografia.
Come riferisce ChietiToday, a tre anni dalla sentenza di primo grado, la Corte aquilana ha confermato il risarcimento superiore al milione di euro contro la Asl di Pescara.

La donna, una paziente di Lanciano, morì all'ospedale civile pescarese il 26 gennaio 2013 dopo aver effettuato un esame coronarografico programmato con accesso femorale alla gamba destra.

Il decesso, secondo le perizie, sarebbe stato causato da setticemia. La donna era stata ricoverata il 24 gennaio e l'esame effettuato il giorno successivo. I giudici di appello dell'Aquila hanno rigettato il ricorso della Asl di Pescara contro la sentenza di primo grado emessa il 30 dicembre 2019 dal giudice civile del tribunale di Lanciano, ritenendo probanti due perizie su tre. La Asl pescarese è stata condannata al pagamento totale di 1.015.740 euro a favore degli eredi della donna, marito e tre figli, patrocinati dagli avvocati Maria Ida Troilo e Daniela Frini. La Asl era difesa dall'avvocato Tommaso Marchese.

Sul fronte penale la vicenda si era chiusa subito, con l'archiviazione da parte della procura di Pescara che non aveva rilevato responsabilità mediche. Il caso era poi approdato in sede civile dove erano stati nominati tre periti d'ufficio. Determinante il parere di uno di loro, docente all'università La Sapienza di Roma, secondo il quale il decesso per arresto cardiaco era sopraggiunto per una disseminazione batterica multiorgano scatenata dall'esame coronarografico e soprattutto dalla non totale sterilità del catetere introdotto.

Cosa è la coronarografia

La coronarografia è un esame radiologico che consente di visualizzare immagini delle coronarie, i vasi arteriosi che avvolgono a corona il cuore e che portano il sangue al muscolo cardiaco. Un piccolo catetere inserito all’interno di un’arteria del polso (radiale) o dell’inguine (femorale), viene fatto risalire sotto guida radiografica fino all’origine delle coronarie. Col mezzo di contrasto si visualizzano le coronarie ed è possibile valutare direttamente la presenza di eventuali ostruzioni.

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