Delocalizzazione Cementificio, gli ambientalisti: "Pericoloso come un inceneritore"
Gli ambientalisti denunciano i pericoli del cementificio di via Raiale e ne chiedono l'immediata chiusura e delocalizzazione. Questa mattina hanno partecipato al sit in di protesta davanti alla Asl
Un vero e proprio inceneritore in piena città, capave di rilasciare nell'aria ceneri pesanti di ogni tipo, anche tossiche. Così gli ambientalisti del WWF e delle altre associazioni hanno definito il cementifico di via Raiale, per il quale chiedono l'immediata chiusura e delocalizzazione.
La richiesta chaira è quella di non rinnovare le autorizzazioni rilasciate da Asl, Arta e Regione come già fatto dall'amministrazione comunale, che non ha fornito il proprio parere positivo al rinnovo. Con maschere e cartelli, decine di persone questa mattina si sono radunate attorno alla sede di via Paolini.
"Questo ente dovrebbe avere come obiettivo principale la tutela della popolazione di Pescara e dintorni esposta ad una gravissima situazione di inquinamento. Invece continua a rilasciare autorizzazioni: per questo è stata scelta la sede della ASL come luogo del sit-in. Sabato 13 alle ore 18:00 con raduno in piazza Alessandrini si terrà invece la fiaccolata aperta a tutti i cittadini. Associazioni e comitati invitano tutti a partecipare.'' dichiarano gli ambientalisti.
Presenti anche rappresentanti dell'amministrazione comunale.