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Cronaca

Chiuso il sansificio, ma i cattivi odori restano

A quanto pare la questione dei cattivi odori nella zona ovest della città non sembra essere stata completamente risolta nonostante la chiusura, da oltre 15 giorni, del sansificio Schiavone

Ancora puzza nella zona ovest della città? Secondo alcuni residenti i cattivi odori sarebbero ancora presenti nonostante la chiusura da più di 15 giorni del sansificio Schiavone, al centro di numerose polemiche per i cattivi odori con diverse ordinanze di chiusura firmate dal sindaco Alessandrini e dalla Provincia.

L'attività del sansificio è ferma ormai dalla metà di giugno, quando oltre ad una nuova ordinanza del primo cittadino c'è stata la naturale cessazione delle attività in autunno.

Qualche giorno fa la Polizia Provinciale ha eseguito un nuovo sopralluogo per verificare se effettivamente lo stop di tutti i macchinari era stato attuato, con la conferma che attualmente i camini sono spenti.

Il proprietario, che da sempre aveva difeso la sua attività, ora annuncia un ricorso al Tar aggiungendo che dunque si è dimostrato che il sansificio non era responsabile dei miasmi.

In realtà, alcuni residenti da noi ascoltati hanno parlato di odori differenti nelle ultime settimane, riferibili più a problemi fognari rispetto a quelli avvertiti nei mesi scorsi.

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