Primo caso di vaiolo delle scimmie in Abruzzo: ricoverato un 40enne
Lo ha reso noto l'assessorato regionale alla sanità. Si tratta del primo caso registrato nel nostro territorio del virus che ha colpito un 40enne di Teramo
Confermato il primo caso di vaiolo delle scimmie in Abruzzo. Lo ha reso noto l'assessorato regionale alla sanità, aggiungendo che si tratta di un 40enne di Teramo di ritorno da un viaggio in Spagna. La conferma dell’infezione è arrivata dalle analisi eseguite nel laboratorio di microbiologia e virologia dell’ospedale di Pescara, individuato quale centro di riferimento regionale dal servizio prevenzione sanitaria del dipartimento sanità della Regione. L'uomo attualmente è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Teramo dove è sottoposto allo specifico protocollo di profilassi sanitaria. L'assessorato già nel mese di maggio aveva attivato le procedure di intervento per la Monkeypox già dallo scorso maggio, inviando alle Asl le linee guida ministeriali e provvedendo all’individuazione del laboratorio di riferimento regionale.
L’ultima ordinanza del Ministero della Salute è stata pubblicata ieri in gazzetta ufficiale e prevede che sia il medico di medicina generale a segnalare, entro 12 ore, il caso sospetto alla Asl competente per territorio. Sarà poi la Asl a disporre i necessari accertamenti diagnostici e ad inserire, entro le successive 24 ore, i dati sanitari sulla piattaforma Premal.
