Al porto di Pescara il fango supera il livello del fiume: "Impossibile fare le manovre"
Il bel tempo e le secche peggiorano una situazione resa già difficilissima dai tanti problemi che interessano l'infrastruttura, Scordella e Camplone: "La situazione peggiora giorno dopo giorno"
"Impossibile fare qualsiasi manovra". E' ormai quotidiano il disagio della marineria pescarese. A denunciare lo scenario che si è presentato sotto i loro occhi questa mattina sono i rappresentanto dell'associazione Armatori di Pescara Francesco Scordella (presidente) e Massimo Camplone. Il fango ha superato il livello del fiume nella banchina sud. Il bel tempo non aiuta con le secche, ma a causare il problema sono i tanti problemi ormai noti che interessano da decenni l'infrastruttura. Negli ultimi giorni sono state diverse le imbarcazioni rimaste incagliate e con lo scenario di oggi è impossibile muoversi all'interno del porto e fare qualunque manovra. Il rischio, spiegano, è quello di rompere eliche e danneggiare le imbarcazioni che già ad entrare e uscire fanno fatica. "Se va avanti così - concludono - tra tre o quattro giorni non potremmo proprio più muoverci dentro il porto". Già da qualche giorno diversi armatori sono tornati ad attraccare al porto di Ortona.