Cosa fare a Pescara e dintorni dal 29 al 31 dicembre: la guida agli eventi del fine settimana

Cosa fare a Pescara e dintorni dal 29 al 31 dicembre: ecco per voi la guida agli appuntamenti di questo fine settimana. L'elenco completo degli eventi è consultabile in questa sezione, ma qui di seguito vi offriamo una selezione di quelli più importanti.

Tempo libero

In piazza Salotto si attende l'arrivo del nuovo anno con Umberto Smaila (e il giorno dopo, nell'area di risulta, ci saranno i Pooh). Da non perdere anche i due concerti di fine anno: uno è previsto nell’aula magna dell'ospedale, l'altro invece si terrà all'auditorium Flaiano. Va inoltre segnalato il festival internazionale di danza e musica antica Giullare, mentre per la rassegna “Contemporary. Repertori possibili” si esibirà il Giuseppe Continenza Hammond trio.

Nel gazebo del giardino del Museo Paparella va in scena "La bambina dei fiammiferi" per la rassegna "Ci sono in cielo tutte le stelle". Prosegue il dicembre di eventi al Città Sant'Angelo Outlet Village. A Caramanico Terme è tornato il Villaggio di Natale. E pure a Manoppello continua la celebrazione delle feste con varie iniziative. Chi ha intenzione di guardare un film, a questo link può riepilogare tutte le proiezioni previste nelle sale della nostra provincia.

Mostre

Decisamente stuzzicanti le mostre allestite in questi giorni. Al museo delle genti d'Abruzzo c'è “Michele Cascella. In principio fu Michele. Opere 1907-1980”. Sempre al Museo delle Genti d'Abruzzo Pierluigi Di Michele si racconta con "Conosci te stesso". Al Clap Museum è visitabile “Stefano Tamburini. Il tempo è l'unico denaro”. Il museo Paparella Treccia propone "Gabriele d'Annunzio e i suoi artisti".

Al teatro Michetti si conclude la mostra d’arte contemporanea ‘Someplace sometime’. All'Imago Museum è aperta al pubblico l'esposizione permanente "Mario Schifano. Il trionfo della Pop Art italiana". Alla Fondazione La Rocca ci si può perdere nella "Perturbazione" di Daniela Comani. Infine al Museo dell'Ottocento si possono ammirare i dipinti di Antonio Mancini e Vincenzo Gemito.