rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024

VIDEO | Per Sospiri il premio della Biennale di architettura ai progetti Ater è la risposta a chi critica l'abbattimento del Ferro di Cavallo

Il presidente del consiglio regionale si complimenta con l'Agenzia territoriale per l'edilizia residenziale di Pescara: "Spero che si capisca che nostro compito è riqualificare e cancellare le periferie, dell'ordine pubblico si occupano le forze dell'ordine, ma con il bello si possono tenere lontani i comportamenti illegali"

Per il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri il riconoscimento ottenuto dalla Biennale di Venezia dai cinque progetti Ater che hanno vinto il bando cui hanno partecipato 80 aziende territoriali per l'edilizia pubblica del Paese, non solo è il riconoscimento della qualità dei progetti che si stanno realizzando, ma anche l'occasione per rispondere a chi critica l'abbattimento del Ferro di Cavallo e sottolineare che compito degli enti è quello di cancellare la parola “periferie” dalla città portando il bello in tutti i quartiere, mentre ad occuparsi di sicurezza e prevenzione sono altre istituzioni dello Stato. 
“È una sciocchezza criticare l'abbattimento del Ferro di Cavallo – afferma - perché non credo ci sia nessuno che dica 'oh che bello', 'che grande monumento di architettura' o ancora 'che giacimento architettonico, andiamo a visitarlo'. Forse  ribadisce Sospiri - non si è compreso che riqualificare la periferia è nostro compito, reprimere e prevenire i fenomeni criminosi è compito delle forze ordine. Noi ci occupiamo di altra materia ed è quella per cui non vogliamo palazzoni sul modello delle periferie delle città dell'est Europa nel centro di Pescara o sul lungomare di Montesilvano. Noi vogliamo un'edilizia residenziale pubblica che dia alle famiglie una buona qualità della vita. Il concetto – prosegue – è di non avere più periferie. Non dobbiamo più distinguere le città sulla base del reddito pro-capite quindi è giusto che anche quelle che chiamiamo 'case popolari' rispondano ai concetti dell'innovazione e del bello. Quindi mi complimento con l'Ater di Pescara.
Arrivare alla Biennale, ha detto intervenendo alla conferenza stampa con cui è stata annunciata l'esposizione e la premiazione che vedrà l'Azienda territoriale protagonista il 23 giugno a Venezia, è un “fatto rivoluzionario. Oltre ad aver dato efficienza agli edifici stiamo dimostrando che i problemi non risolti per 50 anni possono essere risolti ed è questo quello che non capisce – ha ribadito – chi polemizza sul Ferro di Cavallo. E' come dire che se riqualificassimo ciò che resta delle Vele di Scampia per dare case abitabili e innovative alla brava gente, sarebbe un errore perché chi compie atti malavitosi andrebbe a compierli da un'altra parte. Anche il bello allontana questi fenomeni e spero che questo venga compreso e cioè che quell'abbattimento non è una questione di ordine pubblico, ma di riqualificazione sociale. Per me – ha proseguito – tutta l'edilizia di residenza pubblica oggi presente a Pescara andrebbe abbattuta perché anche chi non è milionario ha diritto ad una casa confortevole”.
Quando i progetti Ater sono stati presentati alla stampa, compreso quello dell'abbattimento del Ferro di Cavallo, sia Sospiri che il presidente della Regione Marco Marsilio avevano parlato di progetti innovativi che avrebbero fatto scuola. Gli chiediamo se questo riconoscimento lo dimostri: “lo dice la Biennale – chiosa – e voglio ricordare che l'Ater ha colto tutti gli obiettivi del piano di ripresa e resilienza (pnrr) e avrà le premialità perché ha dimostrato grande efficienza”.
Tre dei progetti che saranno premiati ed esposti nello spazio “Codici urbani” dell'evento Time space Existence 2023 (20 maggio-26 novembre) che si terrà nell'ambito della Biennale di architettura e organizzato dall'European culture centre, sono stati finanziati con il pnrr. Si tratta del progetto di recupero di un edificio “pluriuso” di Villaggio Alcione (investimento di un milione e 200 mila euro), quello di due stabili del quartiere Borgo Marino sud (investimento di oltre 5 milioni e 100mila euro) e l'intervento di riqualificazione del cosiddetto “Treno” di via Rubicone (investimento di oltre 6milioni e 300mila euro). Gli altri due sono quelli del recupero e l'aumento di volumetria di uno dei palazzi di via Cetteo Ciglia (oltre 3milioni investiti) e la demolizione e la ricostruzione già in fase avanzata di un edificio di viale Europa a Montesilvano (un milione di euro di investimento).

Copyright 2023 Citynews

Video popolari

VIDEO | Per Sospiri il premio della Biennale di architettura ai progetti Ater è la risposta a chi critica l'abbattimento del Ferro di Cavallo

IlPescara è in caricamento