Dopo la conferma di Oddo scatta la protesta degli ultras: diserteranno lo stadio fino al termine della stagione
I Pescara Rangers prendono duramente posizione contro la società: domenica niente partita con il Genoa, e sarà sempre così per le gare giocate all'Adriatico. Da adesso in poi si andrà solo in trasferta "per noi stessi, per la nostra città e per la nostra maglia"
I Pescara Rangers contestano apertamente società e squadra del Pescara, a poche ore dalla conferma sulla panchina biancazzurra di Massimo Oddo, annunciando che da domenica prossima diserteranno lo stadio Adriatico e il settore loro riservato della curva Marco Mazza.
"A partire da domenica prossima, in occasione di Pescara-Genoa e fino alla fine del campionato, noi Pescara Rangers non entreremo in Curva Nord. Vi lasceremo soli con la vostra vergogna", si legge nel comunicato stampa che è stato diramato questa mattina dall'unico club ultrà dei tifosi biancazzurri, nato nel 1976.
"Tuteleremo i nostri quaranta anni di storia, e per farlo abbiamo deciso di prendere le distanze da tutti voi, dai dirigenti fino all'ultimo dei massaggiatori; da voi che non avete il minimo diritto di rappresentare i nostri colori e il nostro simbolo. Saremo presenti soltanto in trasferta - ammoniscono infine i Rangers - per noi stessi, per la nostra città e per la nostra maglia".