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Pescara-Perugia 2-2 | Ancora una rimonta maledetta per il Delfino

Da 2-0 a 2-2. Per la seconda volta, dopo Avellino, il Pescara si fa clamorosamente rimontare e, anche in casa contro il Perugia, getta alle ortiche una vittoria certa

Da 2-0 a 2-2. Per la seconda volta, dopo Avellino, il Pescara si fa clamorosamente rimontare e, anche in casa contro il Perugia, getta alle ortiche una vittoria (e forse anche la qualificazione ai playoff) che sembrava quasi cosa fatta. Il punticino risicato che il Delfino riesce a conquistare alla fine del match è aggravato anche dal fatto che gli ospiti erano rimasti in inferiorità numerica dopo l'espulsione di ben due calciatori nelle file del Grifone.

IL MATCH - Tutte nel secondo tempo le marcature della partita: all'11' Comotto atterra in area Melchiorri e, oltre a regalare un rigore ai biancazzurri, viene anche espulso. Umbri in dieci e Pescara avanti con Memushaj, che dal dischetto non sbaglia. Passano tre minuti e i ragazzi di Baroni raddoppiano: Melchiorri, lasciato solo dalla retroguardia avversaria, batte agilmente Koprivec siglando il 2-0. Una bella doccia fredda per i 733 tifosi giunti all'Adriatico da Perugia, ma anche per il tecnico Andrea Camplone, grande ex della gara.

Si potrebbe dire, a questo punto, che gli abruzzesi abbiano in mano la situazione, e invece - purtroppo - non sarà così: al 23′ Ardemagni riapre i giochi concludendo sotto porta, e al 28' Goldaniga trova il goal del pari ribadendo in rete un primo tentativo di Verre che aveva preso il palo. Al 40′ lo stesso Goldaniga si farà poi cacciare per fallo da ultimo uomo su Bjarnason. In realtà, oggi il cartellino rosso lo avrebbe meritato tutta la squadra biancazzurra, per come (non) ha gestito l'iniziale vantaggio. Peccato.

PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo; Zampano, Pucino, Zuparic, Rossi; Selasi, Memushaj, Bjarnason; Brugman; Melchiorri, Pettinari. A disp.: Aresti, Fornasier, Politano, Caprari, Abecasis, Gessa, Pasquato, Lazzari, Torreira. All.: Baroni

PERUGIA (3-5-2): Koprivec; Goldaniga, Comotto, Mantovani; Faraoni, Lanzafame, Fossati, Verre, Crescenzi; Ardemagni, Fabinho. A disp.: Amelia, Lo Porto, Nielsen, Hegazy, Nicco, Taddei, Lignani, Boscolo, Giacomazzi. All.: Camplone

Arbitro: Abbattista di Molfetta

Assistenti: Liberti di Pisa e Santoro di Catania

IV° Ufficiale: Ranaldi di Tivoli

Reti: 11′ st Memushaj (rig.), 14′ st Melchiorri, 23′ st Ardemagni, 28′ st Goldariga

Ammoniti: Brugman, Memushaj, Lanzafame, Rossi, Goldaniga, Zampano

Espulsi: Comotto, Gondaniga

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.

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