La denuncia di un cittadino: "La pista ciclabile sul ponte della libertà non è sicura"
Un nostro lettore ci ha scritto per "chiedere al Comune di Pescara come si fa ad usufruire, in sicurezza e con la bici, della pista ciclabile sul ponte della libertà. Vi ringrazio di cuore". L'uomo, in particolare, si riferisce al primo tratto della pista, quello cioè dove è stata realizzata la segnaletica attorno alla rotatoria di via del Circuito. Secondo il cittadino bisognerebbe operare delle modifiche per rendere meno pericoloso quel punto, in quanto troppo a contatto con le auto che passano lì accanto senza alcun tipo di tutela per i ciclisti. Le immagini, infatti, mostrano chiaramente l'assenza di cordoli o barriere di protezione.
Aperta e transitabile da alcuni mesi, la pista ciclabile sul ponte della libertà è stata anche sottoposta a monitoraggio all'inizio di maggio. L'intervento si è reso necessario perché l'opera in questione è inserita nel Progetto Pesos e quindi, come per le altre, è prevista una verifica delle modalità d'uso. Nello specifico, la società Cras-srl, partner di progetto, ha provveduto a rilevare il transito, sia in bici sia a bordo dei monopattini, da parte dell'utenza stradale, per verificare se la pista fosse già diventata di uso comune o se, al contrario, si preferisse/venisse spontaneo andare ancora in strada. Ma le persone sollecitano il Comune anche a garantire una maggiore incolumità.