rotate-mobile
Politica

Iter e soluzione, Giampietro (Pd): "Tanti dubbi sulla soppressione del mercato della strada parco"

La commissione controllo e garanzia presieduta dall'esponente dem avrebbe fatto emergere dubbi sia sul mancato consulto del consiglio comunale che sulla decisione "presa in solitaria" di spacchettare in tre il mercato togliendo aree di parcheggio in centro città: il 10 novembre nuovo incontro per cercare di fare chiarezza

Nessuna reale partecipazione e una decisione presa solo dalla giunta con il dubbio che, al contrario, si sarebbe dovuto consultare il consiglio comunale. Questi gli aspetti che il presidente della commissione controllo e garanzia Piero Giampietro (Pd) intende approfondire dopo la seduta di lunedì 6 novembre. Approfondimenti e chiarimenti di carattere tecnico, ma anche amministrativo, che chiede di avere nella prossima seduta convocata e che si terrà venerdì 10 novembre.

Sul mercato del mercoledì della strada parco che sarà soppresso per lasciare il posto alla filovia e che rinascerà nel 2024 ex novo in centro con uno spacchettamento in tre si annuncia dunque una nuova possibile battaglia.

“La seduta – spiega Giampietro - è stata convocata perché ci sono molti dubbi sul fatto che basti una delibera di giunta per sopprimere un mercato storico come quello di piazza Duca-strada parco e istituirne altre tre, come nelle intenzioni della giunta Masci. Credo che siano argomenti che coinvolgono almeno parzialmente la pianificazione e dunque sarebbe necessario un coinvolgimento del consiglio comunale”.

“Nel corso della seduta è emerso anche molto altro – sottolinea il presidente e capogruppo del Pd -, e cioè che la soluzione annunciata dalla giunta è il frutto di una riflessione solitaria, come spesso è avvenuto in questi cinque anni, tanto che sono stati diversi anche gli esponenti di maggioranza a esprimere perplessità. I dubbi riguardano la tempistica, la scelta di concentrare la maggior parte dei banchi in un quartiere diverso e cioè l’area della stazione ferroviaria, i mancati incassi di due parcheggi a pagamento come via Delfino Spiga e il parcheggio di fronte al Bingo”. Due delle tre aree queste che dovrebbero ospitare il mercato sempre il mercoledì mattina con dunque i dubbi sollevati sul fatto che così si toglierebbe una fetta di aree di sosta a chi quotidianamente raggiunge la città.
“Aggiungiamo il fatto che due dei nuovi mercati verrebbero inaugurati a pochi passi dal mercato coperto di piazza Muzii che è già in grandi difficoltà – dice ancora Giampietro -. Temiamo che l’isolamento della decisione della giunta si trasformi in un pasticcio. Ecco perché la commissione tornerà a riunirsi su questo tema venerdì prossimo e intanto – conclude - abbiamo chiesto ulteriori approfondimenti sui poteri di consiglio e giunta in questo campo, anche alla luce di pronunciamenti della giustizia amministrativa”.

In commissione anche il Comitato strada parco bene comune

All'incontro ha partecipato anche il Comitato strada parco bene comune ed è stato proprio questo, spiega, a chiedere “che la materia sensibile sia trattata legittimamente dal consiglio comunale, trattandosi di “soppressione” del mercato anziché di semplice spostamento”. Lo “spacchettamento” che vedrà nascere il mercato in via Diaz, nel parcheggio Michelangelo e in via Spiga, creerà “gravi disagi alla viabilità, incontra il fondato malcontento di utenti e operatori” afferma il Comitato che torna a chiedere di subordinare la sua soppressione dalla strada parco “alla condizione imprescindibile del completamento 'a regola d’arte' dell’infrastruttura” e cioè al termine di tutti i collaudi Ansfisa.

Una possibilità esclusa dall'amministrazione e da Tua vista la presenza del tracciato elettrificato, ma che si potrebbe risolvere per il Comitato facendo sì che le prove siano fatte tutti i giorni tranne il mercoledì mattina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Iter e soluzione, Giampietro (Pd): "Tanti dubbi sulla soppressione del mercato della strada parco"

IlPescara è in caricamento