Arriva a Pescara “Il mare è la loro casa”, campagna della Lav a tutela di granchi e meduse
Arriva anche a Pescara “Il mare è la loro casa”, la campagna di sensibilizzazione organizzata dalla Lav con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il logo del Ministero dell’Istruzione e del Merito e del Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, che ha preso il via sulle coste italiane per sensibilizzare bambini e famiglie al rispetto degli animali del mare, come i granchi e le meduse, spesso vittime di palette e secchielli nei giochi dei bambini. Obiettivo anche quello di tutelare spiaggia e della pineta, allargandosi a tutto l’ambiente costiero.
In tutto saranno 21 le tappe de “Il mare è la loro casa”, che copriranno in totale 8 regioni italiane per concludersi il 14 luglio a Formia (LT), passando anche da città simbolo del turismo come Tropea e Venezia.?A Pescara l’appuntamento è per sabato 17 giugno, dalle 9.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 18, in Largo "Madonnina", lato nord Ponte del Mare. Alle ore 11, nel gazebo de “Il mare è la loro casa”, è prevista la presenza del sindaco Carlo Masci con una rappresentanza della giunta e del consiglio comunale. L'iniziativa verrà poi ripetuta nella nostra città il 10 luglio, allo stesso orario, nello stabilimento balneare Oriente.
“L’idea di questa campagna nasce dall’osservare il danno spesso inconsapevole che i bambini procurano ogni estate agli animali acquatici durante le vacanze al mare – dichiara Giacomo Bottinelli, responsabile ufficio a scuola con Lav – catturandoli e manipolandoli, mettendoli nei secchielli e trattenendoli in condizioni che provocano loro sofferenza, causandone anche la morte. Il nostro scopo è far riflettere, spiegando attraverso una modalità divertente e coinvolgente che granchi, molluschi, pesci, meduse, scarabei, insetti e tutti gli altri animali sono esseri viventi capaci di provare sensazioni e che il comportamento corretto da tenere nei loro confronti è osservarli senza toccarli o prelevarli dal loro ambiente”.?
I volontari Lav saranno presenti sulle spiagge in una serie di località balneari italiane con i loro stand e materiali informativi rivolti proprio a bambini e famiglie. Attraverso un QR-Code presente su questi stessi materiali si potrà accedere alla pagina web del progetto e scaricare un breve cartone animato dedicato ai piccoli tra i 6 e i 10 anni che mette in scena la cattura di un granchietto e la sua successiva liberazione: uno strumento digitale da usare direttamente sulla spiaggia o dove si preferisce per insegnare ai bambini il giusto approccio di rispetto verso gli animali.?
Proprio i bambini, in molti casi, diventeranno protagonisti, accompagnando i volontari Lav come diretti testimoni del messaggio educativo verso i coetanei.?“Spesso si considerano le spiagge come luoghi privi di vita, tanto da renderle teatri di concerti e grandi eventi. Se ci soffermiamo a guardarle possiamo scoprire invece quanti meravigliosi animali le popolano, fino ad approdare al mare. Questo, per noi, è il vero spettacolo da guardare e ammirare…e non toccare!”, conclude Bottinelli.