Edoardo Siravo e Debora Caprioglio per la XXI edizione de “Il Fiume e la Memoria”
Al via la ventunesima edizione del Festival "il Fiume e la Memoria", ideata e diretta da Milo Vallone, che si terrà dal 16 al 23 luglio tra Pescara Vecchia e il lungofiume. Sono previsti spettacoli teatrali, concerti ed eventi ad hoc per la presentazione di alcuni libri.
Programma
- 16 luglio 2023. Ore 21.30 – Piazza Garibaldi
“Sonora”. Inaugurazione con concerto d’apertura. Il “Quartetto Davì" con Dana Stancu e Viola D'Ambrosio ai violini, Violeta Stancu alla viola e Federico Orlando al violoncello. Concerto del quartetto d’archi Davì con alcune tra le più belle colonne sonore della cinematografia di tutti i tempi.
- 17 luglio 2023. Ore 21.30 – Largo dei Frentani
“L’amore ai tempi dell’amore”, spettacolo della Compagnia della Memoria. La piéce si compone di quattro divertenti atti unici, 2 di Anthon Cechov (“Domanda di matrimonio” e “L’orso”) e 2 dell’abruzzese Luigi Antonelli (“Il Cenno” e “Adamo ed Eva”) con a tema l’amore nelle sue svariate declinazioni. Lo spettacolo dunque, partendo dal primo amore della storia dell’umanità, quello tra Adamo ed Eva, ci condurrà in un percorso comico e farsesco nel quale si toccheranno tutti i temi tipici delle relazioni amorose: la gelosia, l’infedeltà, l’innamoramento, il conflitto. Spettacolo prodotto dal Festival.
- 18 luglio 2023. Ore 19.30 – Lungofiume golena sud - Porto Antico
“Aperitivo letterario”
Presentazione del libro: “La cucina pescarese nel tempo. Come si mangiava a Pescara e Castellamare” di Licio Di Biase – edizioni Tabula fati. Al termine, aperitivo con assaggi di piatti tipici.
- 18 luglio 2023. Ore 20.45 – Giardino Tommolini/Scassa
“In ricordo di Romeo Tommolini”. Serata in ricordo dell’orefice e giornalista che tanto animò la vita sociale e culturale pescarese. Incontro/spettacolo a cura dell’associazione Pescaratutela.
- 18 luglio 2023. Ore 21.30 – Largo dei Frentani
“Meraviglie”. Lo spettacolo vede protagoniste quattro donne, attraverso altrettanti quadri scenici, che si intervalleranno dando vita a 4 grandi donne della società e della cultura contemporanea: Maria Callas, Alda Merini, Gina Lollobrigida e Mia Martini. La serata vedrà all’opera quattro attrici abruzzesi e la partecipazione di un’ospite d’eccezione: l’attrice Debora Caprioglio. Spettacolo prodotto dal Festival.
19 luglio 2023. Ore 19.30 – Lungofiume golena sud - Porto Antico
“Aperitivo letterario”
Presentazione del libro: “Il giallo nel verde” di Tony Zitella – Edizioni Masciulli. Prefazione di Alessio Masciulli.
- 19 luglio 2023. Ore 21.30 – Largo dei Frentani
“Arcunt”…quando Gabriele d’Annunzio salvò la vita a Tommaso Cascella. Spettacolo in CineprOsa di e con Milo Vallone. “Con Gabriele d’Annunzio a Parigi nel 1914” è il racconto che Tommaso Cascella pubblicò negli anni '60 del secolo scorso, ricordando una sua incredibile disavventura sul fronte francese, durante la prima guerra mondiale e che vide grazie all’intervento di Gabriele d’Annunzio (in quegli anni in Francia), il suo lieto fine. Spettacolo prodotto dal Festival, dal Teatro Stabile Abruzzese e dal Festival della Rivoluzione.
20 luglio 2023. Ore 19.30 – Lungofiume golena sud - Porto Antico
“Aperitivo letterario”
Presentazione del libro: “Tele e ragnatele” di Alfredo Scogna – Masciulli Edizioni. Prefazione di Milo Vallone.
- 20 luglio 2023. Ore 21.30 – Chiosco della Madonnina
“Prinicipi in catene”. Regia di Federica Vicino. Storie di principi e principesse della drammaturgia contemporanea classica e contemporanea, irrimediabilmente incatenati alla loro sorte.
21 luglio 2023. Ore 19.30 – Lungofiume golena sud - Porto Antico
“Aperitivo letterario”
Presentazione del libro: “Il sangue della Passiflora” di Andreina Sirena – Ianieri edizioni. Prefazione di Paola Pastacaldi.
- 21 luglio 2023. Ore 21.30 – Piazza Garibaldi
“Abruzzo, è tempo di volare”. Regia di Ugo Dragotti. Lo spettacolo racconta la storia di una piazza della città di Pescara dove vengono installate le statue di D’Annunzio, Michetti, Tosti e Flaiano. Sulle panchine di questa piazza, sostano personaggi che rappresentano diversi ambiti della società: pensionati (che raccontano dell’incontro tra Cascella e Barbella quando presero parte al Cenacolo Michettiano), casalinghe (che riscoprono le più importanti figure femminili abruzzesi e le loro gesta), studenti (che cercano di capire chi siano questi personaggi così strani che sono costretti a studiare).
Le quattro statue dopo aver visto come va nel mondo di oggi, si animano e decidono di andare a spasso per la città per vedere con i loro occhi com’è diventato il loro Abruzzo dopo la loro assenza centenaria, facendo notizia anche tra le più importanti testate giornalistiche. Spettacolo coprodotto dal festival in collaborazione con il progetto “Pescara città d’amare”, promosso dal Comune di Pescara e dalla Regione Abruzzo. Il progetto ha coinvolto i ragazzi residenti nella regione di età compresa tra i 15 e i 30 anni, con lo scopo di sensibilizzazione e divulgazione delle specificità culturali di Pescara e della Regione Abruzzo, anche attraverso il linguaggio teatrale.
22 luglio 2023. Ore 19.30 – Lungofiume golena sud - Porto Antico
“Aperitivo letterario”
Presentazione del libro: “31 Piccole storie” di Ezio Budini – Masciulli Edizioni. Prefazione di Luca Pompei
- 22 luglio 2023. Ore 21.30 – Largo dei Frentani
“Moby Dick”. Un racconto di Massimo Vincenzi, tratto dall’omonimo capolavoro di Herman Melville con Edoardo Siravo. Regia di Carlo Emilio Lerici. La storia, avventurosa e fantastica, del romanzo di Melville è celebre: il capitano Achab, comandante della baleniera Pequod, ha avuto una gamba sradicatagli via da una balena di enormi dimensioni e sconfinata forza, Moby Dick, dall’insolito colore bianco. Da quel momento, lo scopo supremo della sua esistenza è diventata la ricerca del “mostro bianco” che lo ha menomato per sempre e perpetrare la propria vendetta uccidendolo. Quando riuscirà a raggiungere Moby Dick Dick, però, in un duello mortale sarà lui a perdere la vita e l’intera nave verrà distrutta.
- 23 luglio 2023. Ore 21 – Pontile dei Trabocchi
“Destini. Vittime e carnefici”. È un progetto di teatro “diffuso”, che agisce coinvolgendo il pubblico in un percorso strutturato su gli argini del lungofiume. Lungo il percorso, il pubblico avrà modo dunque di riscoprire la bellezza e la suggestione di questa non ancora abbastanza valorizzata risorsa della città di Pescara (il fiume, appunto) e nel contempo in ognuna delle otto tappe, troverà? interventi di arte performativa del cosiddetto teatro di narrazione con attori dislocati singolarmente, in diverse postazioni.
Il pubblico, accolto con piccoli gruppi di persone (20 o 30 persone per volta), parteciperà a questo excursus teatrale nel quale si potranno ascoltare le “confessioni” di grandi personaggi che hanno sfidato l’intransigenza del potere dominante. Il percorso prevede dunque, tra gli altri, gli “incontri” con Galileo Galilei, una strega condannata al rogo, Socrate, Giovanna D’Arco e Giordano Bruno. Spettacolo prodotto dal Festival.