"La narrazione dei reati di violenza tra letteratura e diritto", la scrittrice Di Pietrantonio a colloquio con gli avvocati
Si intitola "La narrazione dei reati di violenza tra letteratura e diritto" il convegno in programma a Pescara venerdì 19 gennaio, organizzato dall'ordine degli avvocati insieme alla Fondazione Forum Aterni. Al centro dell'evento ci sarà il colloquio con la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, in occasione della pubblicazione del suo romanzo "L'Età Fragile" che, tra le altre storie, narra il fatto di sangue avvenuto in Abruzzo nell'agosto 1997 sul monte Morrone, quando un pastore macedone uccise le 23enni Tamara Gobbo e Diana Olivetti e ferì la sorella di quest'ultima, Silvia, che riuscì a fuggire e a dare l'allarme.
La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali del presidente del tribunale di Pescara, Angelo Mariano Bozza, del presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Pescara, Federico Squartecchia, della presidente della Fondazione Forum Aterni, Roberta Colitti, e della presidente del comitato pari opportunità dell'ordine degli avvocati di Pescara, Ilia Di Carlo.
Introduce e modera Chiara Sabatini, consigliera segretaria della 'Fondazione Forum Aterni'. A dialogare con Donatella Di Pietrantonio sarà l'avvocato Giacomo Cecchinelli. Seguiranno le relazioni di Giuseppe Bellelli, procuratore della Repubblica di Pescara, su "Riservatezza delle indagini e diritto di cronaca", e dell'avvocata Annalisa Cetrullo su "Evoluzione storico-giuridica del reato di violenza sessuale". L'evento è aperto a tutti gli interessati ed è accreditato per la formazione degli avvocati.