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Cronaca

Truffe on line, scoperti due pescaresi: sparivano dopo aver preso il denaro

Con annunci fraudolenti sulla Rete mettevano in vendita lavatrici, stufe e ricambi per auto. La polizia di Arezzo ha denunciato due uomini, di 46 e 79 anni: intascavano soldi dagli ignari compratori e poi facevano perdere le proprie tracce

Gli agenti, in esecuzione del provvedimento di acquisizione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Arezzo, hanno raccolto i dati richiesti al portale, al provider di rete e ai gestori delle compagnie telefoniche e, attraverso il certosino incrocio delle informazioni, sono riusciti a individuare gli autori e il luogo di commissione della truffa. Gli indagati sono risultati autori di numerosi altri annunci fraudolenti, quali la vendita di lavatrici, stufe e ricambi per auto, inserzioni immediatamente segnalate ai portali ai fini della loro rimozione.

Nell'ambito dell'attività della polizia di Arezzo, è stata richiesta anche la collaborazione della questura di Pescara che procede in un'ulteriore attività investigativa volta ad accertare l'individuazione di altri complici dei due pescaresi deferiti alla Procura della Repubblica di Arezzo.

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