Pretende di essere ricoverato e minaccia medici e infermieri del pronto soccorso con un coltello
Un uomo di 46 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale nonché denunciato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio e possesso di oggetti atti ad offendere
Avrebbe prima minacciato il personale medico e sanitario del pronto soccorso dell'ospedale di Pescara e poi avrebbe opposto resistenza alla polizia intervenuta.
Il tutto perché un uomo di 46 anni, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe preteso di essere ricoverato nella struttura sanitaria.
Nella tarda serata di martedì 26 marzo, la squadra volante è intervenuta nel pronto soccorso dell'ospedale dove era stata segnalata la presenza di un paziente in escandescenza.
L’uomo era giunto poco prima al nosocomio e dopo essere stato visitato, avrebbe preteso di essere ricoverato. Per ottenere quanto richiesto, il 46enne avrebbe iniziato a minacciare il personale medico e sanitario presente all’interno del Pronto Soccorso di auto lesionarsi, mostrando un coltello.
Dopo aver ricevuto la segnalazione, le pattuglie sono intervenute immediatamente sul posto tentando dapprima di riportarlo alla calma ma senza successo. Poco dopo l’uomo, che avrebbe continuato a brandire il coltello, è stato avvicinato in sicurezza dagli operatori di polizia che, coordinandosi, sono riusciti a bloccarlo e a disarmarlo. Il 46enne è stato di conseguenza tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà per i reati di interruzione di pubblico servizio e possesso di oggetto atto a offendere.
