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Cronaca Città sant'angelo

Pitone fuggito, Di Tizio (Wwf): "Non sarà facile prenderlo"

Parla l'erpetologo. Il rettile è uscito da una teca in un'abitazione della Marina di Città Sant'Angelo. Ricerche anche in casa, dove poi è stato ritrovato: era in mansarda

Ancora nessuna traccia del pitone di 4 metri che, regolarmente custodito, sarebbe fuggito da una teca in un'abitazione della Marina di Città Sant'Angelo. Il rettile potrebbe essere uscito da una botola, ma anche trovarsi ancora nel giardino o all'interno della stessa casa, dove infatti - tra le altre cose - sono state attivate le ricerche.

Qualora lo si avvistasse, l'invito è quello di allontanarsi e chiamare immediatamente il 1515.

Il pittone, spiega il delegato Wwf per l'Abruzzo, l'erpetologo Luciano Di Tizio (foto), "è lento, non è pericoloso, ma va trattato con attenzione. Non sarà facile prenderlo perché tende a nascondersi".

AGGIORNAMENTO - Questa mattina il rettile è stato ritrovato: era nella mansarda di casa. Dunque, come aveva ipotizzato anche il sindaco di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi, il pitone non si era mai allontanato dall'abitazione. Come si dice in questi casi, tutto è bene quel che finisce bene.

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