rotate-mobile
Cronaca

Pescara, scontri e violenze fra baby gang: due arresti per tentato omicidio

Due diciassettenni pescaresi sono stati arrestati dalla Squadra Mobile per tentato omicidio ai danni di un sedicenne pestato a sangue nel mese di luglio a seguito di alcuni scontri e violenze fra due bande rivali

Una rivalità fra bande giovanili fatta di scontri, violenze e vendette reciproche culminata con un pestaggio a sangue ai danni di un 16enne avvenuto l'8 luglio scorso. Per questo, due diciassettenni pescaresi L.D.R ed S.T. sono stati arrestati dalla Squadra Mobile con l'accusa di tentato omicidio.

La vittima, un sedicenne finito in prognosi riservaa per le lesioni e ferite causate dai calci e pugni e dai colpi di spranga ricevuti, faceva parte infatti di un'altra banda di minorenni con la quale gli arrestati avevano iniziato una vera e propria "guerra" dopo un banale litigio avvenuto all'interno di uno stabilimento balneare durante la movida estiva.

Lo scorso 17 settembre ci fu anche la vendetta: il 16enne infatti ha aggredito S.T. in un pub causandogli alcune ferite e lesioni. E proprio per questo episodio sono ancora in corso le indagini sul 16enne che da vittima è passato ad essere aggressore. Il capo della Squadra Mobile dott Muriana ha spiegato che le due "bande" avevano conoscenze in comune e spesso erano in contatto, frequentando più o meno gli stessi locali.

Il primo screzio avvenne nel pomeriggio dell'8 luglio, all'interno di uno stabilimento balneare, dove ci fu un diverbio fra alcuni dei componenti dei due gruppi. La sera ci fu una sorta di appuntamento per chiarire la questione, e qui si passò dalle parole ai fatti, con il violento pestaggio del 16enne che riportò serie lesioni e ferite e fu soccorso quando era stordito e quasi privo di conoscenza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pescara, scontri e violenze fra baby gang: due arresti per tentato omicidio

IlPescara è in caricamento