Raccolti online oltre 30 mila euro per il piccolo Jakob (JJ) di Penne affetto da neuroblastoma
La gara di solidarietà è stata lanciata sulla piattaforma Gofundme dai genitori che da un anno vivono a Bologna dove è ricoverato il piccolo Jj
Grande solidarietà da parte del popolo della rete per il piccolo Jj di Penne, bimbo di 5 anni affetto da da neuroblastoma ad alto rischio al quarto stadio, e la sua famiglia, ormai da un anno a Bologna, all’ospedale Sant’Orsola, per stargli accanto. Sulla piattaforma online Gofundme infatti sono già stati raccolti oltre 30 mila euro per sostenere le spese necessarie per le cure della malattia che, per i bambini ad altro rischio, ha un tasso di sopravvivenza molto più basso rispetto ad altri tumori infantili.
La mamma Viviana Di Fabrizio ha spiegato:
“JJ è un bambino vivace e brillante. Ama i cavalli, correre in campagna e giocare con i suoi cugini e i suoi amici. Dice di essere un inventore e ogni giorno inventa nuove creazioni. Sogna di diventare un musicista e si rilassa ascoltando le opere di Mozart. Ha promesso che da grande porterà la mamma a fare un giro ad alta velocità sulla sua moto preferita." Dopo che il bimbo ha iniziato a star male a maggio dello scorso anno, la madre ha deciso di portarlo a Bologna.
“Gli ho detto che sconfiggeremo il neuroblastoma insieme. Immagina di essere un cavaliere e di dover combattere un drago spaventoso. Lui - mentre brandiva la sua spada immaginaria, mi ha detto: "Sì, lo sconfiggeremo!”. E così ha ballato dopo ogni chemio. “Dopo la diagnosi Jj ha affrontato dieci cicli di chemioterapia con effetti collaterali come estrema nausea e perdita di capelli. Ha subito innumerevoli anestesie generali, biopsie del midollo osseo, Tac e Mibg e alimentazione con sondino. Abbiamo trascorso due mesi in ospedale, dove Jj è stato sottoposto al trapianto. Abbiamo così deciso di avviare questa raccolta fondi per sostenere il percorso di Jj verso le cure salvavita e per alleviare la pressione finanziaria sulla nostra piccola famiglia mentre affrontiamo questo viaggio inaspettato. Vivere lontano da casa è una sfida che affrontiamo quotidianamente da ormai un anno. È difficile coprire tutte le spese della famiglia. Non sono più in grado di lavorare a tempo pieno mentre mi occupo di Jj”.
Il link per donare: https://gf.me/v/c/4srp/jjs-fight-stage-4-high-risk-neuroblastoma
