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Cronaca Rancitelli / Via Lago di Chiusi

Omicidio Suicidio Pescara: Gianfranco Di Zio si dà fuoco assieme alla figlia Neyda

Un rapporto finito, minacce e stalking fanno da sfondo al dramma avvenuto oggi in via Lago Di Chiusi a Pescara, dove Gianfranco Di Zio, un 48enne, si è dato fuoco uccidendo anche la figlia

Si chiamava Gianfranco Di Zio, 48enne di Cepagatti, l'uomo che nel pomeriggio di oggi si è dato fuoco in via Lago Di Chiusi assieme alla figlia di 5 anni, Neyda.

L'uomo aveva avuto un rapporto con Ena Pietrangelo, anche lei di Cepagatti, ma circa un anno fa si erano lasciati. L'uomo aveva iniziato a tormentare la donna, tanto da essere condannato per stalking in quanto violento e possessivo. Non tollerava che la figlia vivesse assieme ai tre figli del precedente matrimonio della donna.

Di Zio poteva vedere la figlia una volta a settimana in presenza degli operatori sociali, per un'ora. La donna, presente al momento della tragedia, è stata trasferita a Roma in un centro per ustionati, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Del caso si sta occupando la Squadra Mobile diretta dal dott. Muriana, che appena possibile ascolterà la donna per chiarire la dinamica dell'accaduto.

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