Il giornalismo abruzzese piange la morte di Claudio Carella
Carella è scomparso all'età di 70 anni. Giornalista ed editore, aveva fondato la rivista "Vario" ed era stato consigliere dell'ordine dei giornalisti d'Abruzzo
Il mondo del giornalismo e dell'editoria abruzzese piange la scomparsa di Claudio Carella. Giornalista, fotografo ed editore, è morto all'età di 70 anni a seguito di una malattia. Molto noto e stimato, è stato collaboratore del quotidiano "Il tempo" e aveva fondato la prestigiosa rivista "Vario". L'annuncio della sua scomparsa è stato seguito da molti messaggi di cordoglio e vicinanza da parte di colleghi e di tutti coloro che lo conoscevano. L'ordine dei giornalisti d'Abruzzo lo ricorda così:
"L’ordine dei giornalisti d’Abruzzo esprime profondo cordoglio per la morte di Claudio Carella, giornalista ed editore. Con la sua opera Claudio ha saputo innovare con grande acume professionale uno dei settori più difficile del giornalismo, quello dei periodici, fondando la prestigiosa rivista “Vario”. Claudio aveva collaborato con il quotidiano “Il Tempo” ed era stato anche consigliere dell’ordine dei giornalisti d’Abruzzo. Con questa veste aveva contribuito nel 2004 a trasferire l’ordine – che per oltre 20 anni era stato ospitato nel consiglio regionale d’ Abruzzo – in una sede autonoma al centro dell’Aquila. Al figlio Andrea, nostro collega, e alla famiglia va l’abbraccio affettuoso di tutto il consiglio dell’ordine dei giornalisti."
Fra i tanti messaggi di cordoglio, quello dell'ex parlamentare abruzzese Gianni Melilla:
"Un giornalista colto e sensibile. Lo conobbi quando lavorava al Tempo. Bella e sempre interessante la sua rivista Vario. Sono vicino al dolore dei suoi familiari." Dalle 9 del 2 maggio sarà aperta la camera ardente nella casa funeraria "La dimora del silenzio" a Montesilvano in via D'Antona 15.
