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Sabato, 27 Aprile 2024
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A Montesilvano la settima edizione del Premio Educals

Premio speciale alla memoria di Ettore Bernabei e alla carriera a Edoardo Tiboni. Riconoscimenti anche a Sara Tardelli e Arturo Diaconale. Applauditissimo Folco Quilici. Omaggio speciale ai familiari del pompiere Maurizio Berardinucci

La settima edizione del Premio Educals passa agli archivi con il conferimento ad autorevoli personaggi che si sono distinti per l'educazione alla legalità. All’incontro hanno partecipato gli studenti degli Istituti Comprensivi Ignazio Silone, Villa Verrocchio e Rodari, dell’I.I.S. Emilio Alessandrini e del Liceo Scientifico D’Ascanio di Montesilvano e della scuola secondaria di primo grado Virgilio di Pescara.

Premio speciale alla memoria di Ettore Bernabei “per la visione pionieristica e valoriale dell’info-edutainment contemporaneo”, alla carriera a Edoardo Tiboni per la sua “testimonianza di autorealizzazione dell’identità personale attraverso le letterature e le arti sceniche e mediatiche, impulso vitale per lo sviluppo collettivo dell’identità civica e culturale di Pescara e dell’Abruzzo”.

Applauditissimo Folco Quilici “per l’oceanica ricerca sull’umanità attraverso l’osservazione e la narrazione della natura e dei mari alla ricerca dei simboli culturali della vita sul pianeta che indicano alle generazioni la coscienza ambientale come via maestra” mentre Emmanuele Francesco Maria Emanuele è stata premiata “per la storia delle identità del Patrimonio Italiano nel Mediterraneo e nel Mondo, custodita, espressa e consegnata al futuro delle giovani generazioni”.

Conferiti anche i Premi Educals Stone ad Alessandro Acciavatti, cavaliere della Repubblica Italiana, Maria Pia Ammirati, scrittrice e giornalista, autore e direttore Rai Teche, Arturo Diaconale, presidente e primo promotore della Fondazione Parco del Gran Sasso Monti della Laga, al mecenate Joan Galley, ad Andrea Iacomini, portavoce UNICEF Italia, alla giornalista e scrittrice Sara Tardelli e a Maria Emilia Caracciolo di Castelluccio Pinelli Pisquizi.

Uno speciale omaggio è stato reso anche ai familiari di Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco che ha perso la vita nell'ottobre 2013, per le gravissime ferite riportate durante un intervento nella fabbrica di fuochi d'artificio esplosa il 25 luglio 2013 a Villa Cipressi.

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