Fogna ostruita durante la Movida, indagine del Comune

Sabato notte di Movida in via delle Caserme, all'insegna dei liquami e dei cattivi odori, a causa dell'ostruzione di una condotta fognaria sbloccata dall'Aca solo alle sei del mattino.

Un episodio sul quale il Comune, con l'assessore Del Trecco, vuole vederci chiaro, a causa del grave danno d'immagine ed economico causato alla città ed agli operatori di Pescara Vecchia, costretti ad invitare i propri clienti a non utilizzare i bagni.

Cattivi odori e liquami hanno invaso l'asse stradale colmo di persone, fino all'intervento degli operai di Attiva che hanno transennato la zona e gettato segatura per limitare i cattivi odori, assorbendo i liquami in superficie.

"Impossibile raggiungeregli operatori dell’Aca, responsabile della gestione della rete, e priva, evidentemente, di reperibilità, è stata la Attiva a intervenire, per l’ennesima volta, cercando di fronteggiare l’emergenza assorbendo i liquami in superficie, gettando la segatura sulla pavimentazione per coprire anche il cattivo odore che ha inondato Pescara vecchia, ma solo questa mattina all’alba, intorno alle 6, l’Aca è intervenuta con un’autospurgo per ripulire la condotta fognaria completamente ostruita all’altezza di piazza Unione, e che dunque ha determinato la fuoriuscita di liquami dai tre tombini posizionati in via delle Caserme, un episodio inaccettabile per una città come Pescara di cui chiederemo spiegazioni alla struttura tecnica dell’Aca”. ha detto l'assessore Del Trecco che ha contattato personalmente tutti i numeri degli operatori che dovevano essere reperibili ma che di fatto erano irraggiungibili.