Ai domiciliari aggredisce con un ferro da stiro il padre della convivente: pescarese finisce in carcere
Al 41enne è stata revocata la misura degli arresti domiciliari dopo la lite con il padre della sua convivente
Un 41enne di Pescara, che aveva a carico la misura degli arresti domiciliari, è stato arrestato dalla squadra mobile nella giornata di ieri 17 gennaio e condotto in carcere a seguito della sospensione della misura cautelare domicilare. L'uomo, infatti, nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa, dopo dopo avere causato un litigio con il padre della propria convivente lo ha colpito con un ferro da stiro sulla nuca causandogli lesioni.
Per questo, il tribunale di sorveglianza dopo aver appurato l'accaudo, ha revocato la misura disponendo l'accompagnamento dell'uomo in carcere, dove dovrà scontare 1 anni 11 mesi e 15 giorni di reclusione per reati legati agli stupefacenti, commessi a Pescara.
