Via Chiarini e i disservizi cronici: la denuncia di un lettore
Degrado urbano, disservizi e sporcizia: lo scorcio di Pescara che va da piazza Salvo d'Acquisto a via F. Guelfi di cui da anni i residenti denunciano lo stato d'abbandono
Sono un cittadino esasperato che da anni (dal 2002) segnala agli organi preposti una condizione di degrado urbano, disservizi e sporcizia. Foto inviate, telefonate, mail, sopralluoghi dei responsabili... Risultato? Segnalazioni inevase, in barba alle leggi vigenti, ai regolamenti di funzionalità, igiene e decoro!!!
Uno scorcio - oserei dire - pittoresco che va da piazza Salvo d'Acquisto a via F. Guelfi della ridente cittadina pescarese, vocata al turismo, dicono. Due 'bidoni' (gestiti da Attiva "abusivamente") che attraggono fameliche pantegane le quali sguazzano nei liquami puzzolenti 'sversati' dagli stessi camion della raccolta rifiuti. Un sito sterrato, erbacce intrise di 'monnezza' discaricata 24h/24h, canneto alto tre metri almeno, per la gioia delle zanzare e proprietari di cani.
Alla richiesta di collocare altrove i 'bidoni' rispondono, dal centralino di Attiva SpA, che sia cosa difficile e complessa. Resto perplesso e rifletto: allora come è possibile che i bidoni 'camminino'? Sì. Si spostano di pochi centimetri tutte le notti!!! Chissà perché, forse, saranno le pantegane...
Altro episodio: "Signore, perché si lamenta della sporcizia? Non vede che è già un cesso?" questo rispondono alle lamentele dei residenti (sic).
Chi controlla il 'controllore'? Perché e a chi devo pagare le tasse dal momento che il servizio oltre che carente è dannoso? Perché devo 'respirare' i miasmi derivanti dai rifiuti altrui? Senza trascurare l'indecente 'vista panoramica'. Bidoni abusivi, appunto. In effetti nessuna delibera potrebbe consentire che le norme vengano disattese dai preposti stessi. Cui prodest??? Mi auguro che si faccia piena luce.
Grato per l'attenzione
Un residente
