Le forze dell'ordine controllano 174 persone e 6 locali nel primo fine settimana in zona bianca
Bilancio positivo con nessuna multa elevata da parte di polizia, polizia municipale, carabinieri e guardia di finanza che hanno presidiato lungomare e zona della movida
Controlli da parte delle forze dell'ordine a Pescara nel primo fine settimana in zona bianca.
Le forze di polizia hanno assicurato uno specifico servizio di presidio del territorio sino a tarda notte, nell’ambito delle attività volte a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.
Le attività di controllo sono state programmate all’esito della riunione che si è tenuta qualche giorno fa in prefettura.
Il servizio è stato svolto dal personale della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale di Pescara con pattugliamenti soprattutto a piedi, nell’ambito delle tre aree cittadine di maggiore aggregazione sociale, dove sono concentrati locali di ristorazione e intrattenimento e dove si svolge la cosiddetta. “movida”: piazza Muzi e zone limitrofe, Pescara vecchia e sul lungomare cittadino.
Lo scopo dell'attività è stato duplice: da una parte prevenire condotte che potrebbero arrecare turbative quali risse, liti, schiamazzi, etc. e dall’altra intervenire con ogni possibile tempestività in caso di emergenze di sorta. Il personale delle forze di polizia ha vigilato anche sul rispetto dell’ordinanza comunale emessa dal sindaco Carlo Masci, volta a regolamentare l’orario di chiusura dei locali e il divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi, dopo la loro chiusura.
Come fanno sapere dalla Questura, non si sono comunque registrati episodi di criticità né di violenza. Come già accaduto nei giorni scorsi, in tale ambito, il questore valuterà l’adozione nei confronti di chi scatena o partecipa a risse della misura di prevenzione del cosiddetto “Daspo Willy”, consistente nel divieto di accesso ai locali di intrattenimento e ai pubblici esercizi, per i protagonisti di disordini o atti di violenza e per i soggetti che abbiano riportato una o più denunce o una condanna non definitiva nel corso degli ultimi tre anni, relativamente alla vendita o alla cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Il bilancio dei controlli parla di 174 persone sottoposte a controllo, oltre a 6 esercizi commerciali e 88 veicoli.
