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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Città sant'angelo / VIA DEI fIORI

Città Sant'Angelo, il caso del tombino da 250 mila euro che non può essere riparato

E' intervenuto il sindaco Florindi in merito al caso del tombino di via dei Fiori che da anni esplode alla minima pioggia. "Servono 250 mila euro, abbiamo i soldi ma non possiamo intervenire"

A Città Sant'Angelo da anni si parla del tombino di via dei Fiori che, alla prima pioggia, esplode causando allagamenti e disagi ai residenti.

Sulla questione è intervenuto direttamente il sindaco Florindi, spesso al centro di critiche da parte dei cittadini che si lamentano della mancata riparazione. Il sindaco ha voluto chiarire la questione dal suo blog: "

Un blog è utile quando informa, non quando ci si parla continuamente addosso. Perciò – nella speranza di chiarire ulteriormente la situazione – pubblico nel blog la risposta a uno dei cittadini che mi ha scritto sul tema: è una risposta abbozzata un po’ di getto, perché il tempo per scrivere è sempre meno di quello che servirebbe (soprattutto quando bisogna rispondere con i tempi rapidi imposti dai social network e dalle mail) ma spero di essere stato chiaro.

Purtroppo il tombino in questione non sta lì da anni per incuria o disattenzione della mia amministrazione, la cosa sarebbe troppo grossa da giustificare, visto che lì ci passa tutto il mondo e Lei è il caso più emblematico, perché pur non essendo residente ha avuto il Senso Civico di chiedere. La risposta è: per mettere a posto quel tombino occorrono 250.000 euro, la soluzione non è semplice come sembra. Infatti lo stesso scoppia in caso di piogge nemmeno abbondanti, perché quell’area è sprovvista di condutture di acque bianche. Il progetto prevede una vasca di raccolta a monte detta di laminazione che spezza e decanta la pressione dell’acqua. Abbiamo i soldi, il progetto è pronto, e non possiamo appaltare l’opera per i vincoli di spesa imposti DALLO Stato e dal PATTO DI STABILITA’. L’unica speranza è rivolta alla prossima Legge di stabilità in discussione in questi giorni, pare che verranno concesse ai comuni, e me lo auguro, DEROGHE a detto patto, specie per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica e la messa in sicurezza del territorio, che sarebbe il nostro caso. Resto a sua completa disposizione salutandola distintamente.

Gabriele Florindi Sindaco Città Sant’Angelo

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