Molesta, perseguita, aggredisce e rapina l'ex compagna nonostante il divieto di avvicinamento, giovane arrestato
Per questo motivo N.L., 33 anni di nazionalità senegalese domiciliato a Pescara, è stato tratto in arresto dai carabinieri della Compagnia di Montesilvano
Ha continuato a molestare e perseguitare l'ex compagna di 25 anni di Montesilvano arrivando anche ad aggredirla nonostante il divieto di avvicinamento.
Per questo motivo N.L., 33 anni di nazionalità senegalese domiciliato a Pescara, è stato tratto in arresto dai carabinieri della Compagnia di Montesilvano.
I militari dell'aliquota radiomobile, comandati dal maresciallo maggiore Giuseppe Giancola, hanno eseguito questa mattina, sabato 5 settembre, l’ordinanza di sostituzione della misura cautelare applicata con altra più grave, emessa dal Gip del tribunale di Pescara.
Il 33enne a seguito di atti persecutori posti in essere nei confronti della compagna, con la quale aveva intrattenuto una relazione sentimentale tra gli scorsi mesi di maggio e luglio, era stato sottoposto alla misura cautelate del divieto di avvicinamento alla vittima. Ma siccome si è nuovamente reso responsabile, nei suoi confronti, dei reati persecutori, tempestandola di telefonate, aggredendola fisicamente nella sua casa e rapinandola della borsa contenente una piccola somma di denaro e delle sigarette è stato subito deferito all’autorità giudiziaria di Pescara che condividendo l'attività d’indagine svolta, e ritenendo il soggetto non rispettoso dell’ordinanza cui era stato sottoposto, ha emesso la misura di restrittiva che gli è stata notificata nella mattinata odierna, a seguito della quale, è stato accompagnato in carcere dove resterà a disposizone dell’autorità giudiziaria.