Morto per meningite, la Asl: "Chi ha avuto contatti è a rischio, fate la profilassi"
Attivata un'unità di crisi per la profilassi e l'inchiesta epidemiologica: "Attualmente sono in corso le tipizzazioni del ceppo". L'intervento del sindaco di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi
La profilassi farmacologica, sottolinea la Asl, "riduce il rischio a valori prossimi allo zero":
"I farmaci da usare, sotto prescrizione medica, sono Ciprofloxacina 500 mgr (1 compressa una sola volta), oppure Ceftriaxone 250 mgr o 500 mgr (in base al peso; una sola somministrazione per iniezione intramuscolare), oppure Rifampicina 600 mgr (una compressa ogni 12 ore per due giorni, 4 compresse in totale). In ogni caso le forme da contagio diretto sono prevenibili attraverso la profilassi sopra riportata. I segni e i sintomi precoci della malattia sono aspecifici (cefalea, febbre, dolori addominali)".
Anche il sindaco di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi, attraverso i social sottolinea:
"A causa della morte del nostro giovane concittadino Andrea Montebello i sanitari hanno attivato la profilassi di prevenzione per tutti coloro che hanno avuto contatto e frequentato il ragazzo nei 7-8 giorni antecedenti il decesso. Solo chi ha avuto contatto ravvicinato con Andrea deve recarsi presso la guardia medica del distretto sanitario di Città Sant'Angelo".