rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Morto per meningite, la Asl: "Chi ha avuto contatti è a rischio, fate la profilassi"

Attivata un'unità di crisi per la profilassi e l'inchiesta epidemiologica: "Attualmente sono in corso le tipizzazioni del ceppo". L'intervento del sindaco di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi

La profilassi farmacologica, sottolinea la Asl, "riduce il rischio a valori prossimi allo zero":

"I farmaci da usare, sotto prescrizione medica, sono Ciprofloxacina 500 mgr (1 compressa una sola volta), oppure Ceftriaxone 250 mgr o 500 mgr (in base al peso; una sola somministrazione per iniezione intramuscolare), oppure Rifampicina 600 mgr (una compressa ogni 12 ore per due giorni, 4 compresse in totale). In ogni caso le forme da contagio diretto sono prevenibili attraverso la profilassi sopra riportata. I segni e i sintomi precoci della malattia sono aspecifici (cefalea, febbre, dolori addominali)".    

Anche il sindaco di Città Sant'Angelo, Gabriele Florindi, attraverso i social sottolinea:

"A causa della morte del nostro giovane concittadino Andrea Montebello i sanitari hanno attivato la profilassi di prevenzione per tutti coloro che hanno avuto contatto e frequentato il ragazzo nei 7-8 giorni antecedenti il decesso. Solo chi ha avuto contatto ravvicinato con Andrea deve recarsi presso la guardia medica del distretto sanitario di Città Sant'Angelo". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto per meningite, la Asl: "Chi ha avuto contatti è a rischio, fate la profilassi"

IlPescara è in caricamento