In città la terza tappa del campionato italiano Werewolf Run: il programma
Sarà Pescara a ospitare, domenica 29 ottobre, la terza tappa del campionato italiano della Werewolf Run, che per il secondo anno consecutivo si svolgerà nel capoluogo adriatico, con 350 atleti provenienti da ogni parte d’Italia. E a far da cornice all’evento sportivo saranno 60 studenti di due istituti superiori di Pescara, l’industriale Volta e l’istituto tecnico commerciale Manthonè, che faranno da arbitri-sentinelle per vigilare sul corretto svolgimento del tracciato da parte dei concorrenti. Il percorso prevede una 10 chilometri da fare di corsa, sulla spiaggia nord di Pescara, dalla Nave di Cascella fino alla Madonnina, superando circa 30 ostacoli, dalla parete dell’arrampicata fino al sollevamento di pesi importanti.
È la Sport Lab Revolution asd a organizzare l’evento, che nel 2022 è stato vinto da Antonio Ruggiero. La Werewolf Run è una disciplina vera e propria, riconosciuta, nata sulla scorta degli addestramenti militari, in cui l’atleta è chiamato allo sforzo estremo per superare ostacoli difficili, ma prima di tutto per mettere alla prova la propria resistenza fisica e mentale. Una disciplina che si sta affermando, sul brand di Spartan, e che ha già vissuto 26 edizioni in appena 8 anni. Domenica 29 ottobre non ci saranno blocchi del traffico, ma per il pubblico ci sarà solo il gusto di assistere all’iniziativa e sostenere gli atleti impegnati nel percorso, perché tutta la gara si svolgerà sulla battigia del lungomare nord, coinvolgendo in modo attivo 60 studenti, tra i 18 e i 19 anni, che svolgeranno la funzione di controllori-arbitri, perché se un atleta lungo il tracciato non supera un ostacolo o magari tenta di bypassarlo, scatta una penalizzazione.
Quest’anno verrà allestio anche il Villaggio della Werewolf Run, dove si proietteranno le immagini della gara che prenderà alle ore 11. “Partecipare alla Werewolf Run – ha detto il campione in carica Ruggiero – è una sfida straordinaria, e Pescara è una città d’eccellenza capace di accogliere gli atleti e farli sentire a casa propria. Tra l’altro svolgere l’evento sulla spiaggia è una scelta ottima perché garantisce un livello di sicurezza totale”.