Un lettore: "Degrado nella zona del parcheggio di corso Manthonè" [FOTO]
Un nostro lettore, che lavora nella ristorazione di corso Manthonè, a Pescara Vecchia, ci ha inviato una lettera per denunciare ciò che non va nel centro storico. Ecco qui di seguito il testo della missiva:
"Caro direttore, scrivo al suo giornale, sempre all’ascolto dei cittadini, per esprimere tutta la mia indignazione per il degrado in cui versa la zona parcheggio di corso Manthoné. Probabilmente sono qui a sottolineare solo uno dei tanti disservizi di questa città, forse non il più importante per tutta la cittadinanza, ma certo un’ennesima beffa per la categoria dei ristoratori di cui faccio parte. Nello specifico, il degrado in cui versa l'area dove si trovano i cassonetti dell'immondizia è vergognoso. Non accuserò questa o quell’amministrazione per progressivo decadimento della cura degli spazi pubblici della città, ma sono certo che nè i cittadini, nè noi ristoratori meritiamo quest’ennesima umiliazione.
Proprio ora che vediamo la possibilità di risalire la china ci troviamo di fronte a situazioni come questa che remano nella direzione opposta a una ripresa comune. Se “uno dei principali obiettivi perseguiti dall’amministrazione è quello di migliorare la qualità ambientale della nostra città”, bisogna che si rendano conto delle reali necessità delle attività di ristoro della zona: i cassoni dei rifiuti non sono abbastanza. Ci impegnamo quotidianamente per non far mancare il nostro contributo alla causa ambientale, separando i rifiuti all’origine. Ma qui mancano le basi: non c'è il cassonetto di raccolta della carta/cartone!
Un solo cassonetto per il vetro a fronte di decine di locali pubblici della zona. Il risultato è cumuli di bottiglie di vetro accanto ai cassonetti. L’igenizzazione della zona è una farsa, tanto che topi, gabbiani e animali vari vengono indisturbati a servirsi in questi angoli. Nell’ultimo periodo la zona è diventata anche un rifugio per senzatetto. È mortificante vedere delle persone che non hanno altra scelta se non espletare i propri bisogni fisiologici in questi cantucci. Per finire, la mancata vigilanza di questa zona la rende facile punto di ritrovo per tossicodipendenti, con tutte le conseguenze del caso.
I cittadini non possono prendere il posto degli amministratori. È necessario che qualcuno prenda in mano la situazione per salvare dal degrado il meraviglioso corso Manthoné. Credo che abbiamo tutti il diritto vivere in una città pulita. Questo periodo è duro per tutti, ma abbiamo la possibilità di veder ripartire la vita sociale e con essa le nostre attività, sarebbe il momento opportuno per le autorità del Comune di utilizzare meglio le nostre tasse. Il parcheggio di corso Manthonè ha bisogno di essere pulito e riqualificato, i cassonetti disinfettati e moltiplicati e tutta la zona igienizzata".