Radici degli alberi tagliate e "troppo" asfalto in via Scarfoglio, ma Santilli precisa: "È un cantiere privato"
La polemica dell'Archeoclub di Pescara. L'assessore comunale al verde fa sapere che "stiamo facendo verifiche per capire se sia dotato di tutte le autorizzazioni necessarie"
Il presidente dell'Archeoclub di Pescara, Giulio De Collibus, prende spunto da un post di Antonella De Cecco (comitato strada parco) per criticare i lavori in via Scarfoglio che stanno riguardando il rifacimento dei marciapiedi e di una parte della carreggiata, coinvolgendo di conseguenza anche i pini che si trovano lungo la strada. Parliamo di una delle zone del famoso quartiere di ville Liberty, pensato dall'architetto Liberi negli anni '20 con uno sguardo innovativo che univa razionalità e fantasia. Sotto accusa finisce altresì il fatto che l'asfalto sia stato posato fin sopra le radici, senza lasciare dunque troppo "sfogo" attorno ai tronchi delle piante.
Secondo De Collibus, "quando si procede a fare scavi in prossimità degli alberi si sa benissimo che si rischia se si tagliano le loro radici, perché in questa maniera poi li si destina alla fine. Si deve procedere quindi gradualmente e con estrema prudenza. Ma ciò ovviamente costa di più, e per l'impresa è meglio un colpo di escavatore. Ma non c'è mai nessun controllo da parte dei dipendenti comunali".
L'assessore comunale al verde Gianni Santilli fa però sapere che "si tratta di un cantiere privato e stiamo effettuando le opportune verifiche per capire se sia dotato di tutte le autorizzazioni necessarie. I nostri tecnici sono al lavoro proprio in queste ore per fare i dovuti accertamenti e stanno vedendo di risolvere anche il problema dell'asfalto intorno agli alberi". Il consigliere comunale Armando Foschi aggiunge che la polizia locale si è recata sul posto sabato mattina per acquisire i dati.
