Il Mediamuseum celebra i 60 anni dalla prima rappresentazione de 'La donna nell’armadio' di Flaiano e i 140 anni dalla nascita di Antonelli
La Fondazione Tiboni per la cultura, l’Associazione Flaiano e l’Associazione Profumo di Scena presentano il trittico teatrale 'Tre incontri con il mistero'. A partire dal 14 gennaio, e per tre settimane consecutive, saranno portati in scena tre lavori teatrali e precisamente: 'La donna nell’armadio' di Ennio Flaiano, in scena alle 18 di sabato 14, 21 e 28 gennaio; 'L’uomo che incontrò se stesso' di Luigi Antonelli, in scena alle 21 di sabato 14, 21 e 28 gennaio; 'La mite' di Fëdor Dostoevskij, in scena alle 21 di lunedì 16, 23 e 30 gennaio.
Sul palco della Sala D’Annunzio del Mediamuseum gli attori della compagnia “Ennio Flaiano”, compagnia che opera a Pescara da alcuni anni, composta da attori provenienti dalla scuola di recitazione del Mediamuseum “Profumo di Scena” e non solo. Adattamento e regia sono di Rossella Mattioli. Nel trittico il concetto di mistero viene variamente declinato, assumendo differenti sfaccettature. Tra giallo e noir, rimescolati dalla vena ironica e a tratti grottesca di Ennio Flaiano (Pescara 1910 - Roma 1972), ne 'La donna nell’armadio', di nuovo in scena a sessant’anni dalla prima rappresentazione che fu al Teatro Gobetti di Torino il 24 maggio 1957.
Tra il fantastico e l’umoristico, in un contesto grottesco dal vago sapore pirandelliano, ne 'L’uomo che incontrò se stesso', un testo del 1919 di Luigi Antonelli (Castilenti 1877 - Pescara 1942) di cui ricorrono i 140 anni dalla nascita il 22 gennaio 2017. Infine, mistero della psiche umana, che regola i comportamenti contrastanti e mortalmente cangianti in un rapporto di coppia, ne 'La mite' di Fëdor Dostoevskij (Mosca 1821 - San Pietroburgo 1881), un racconto scritto nel 1876 e drammatizzato da Rossella Mattioli a 140 anni dalla sua prima apparizione nel mensile 'Diario di uno scrittore'.
Con il trittico del mistero, Profumo di Scena prosegue nel progetto di portare in scena testi teatrali dalla forte valenza culturale, sia per i contenuti trattati sia per gli autori coinvolti, privilegiando opere e autori poco accessibili al grande pubblico. Ricordiamo nel 2013 'Capitano Ulisse' di Alberto Savinio, nel 2014 'La macchina infernale' di Jean Cocteau, 'Donna Rosita nubile' di Federico García Lorca e 'Povero Piero' di Achille Campanile, nel 2015 'Un marziano a Roma' di Ennio Flaiano, e infine nel 2016 'Così è (se vi pare)' di Luigi Pirandello. Per informazioni si possono chiamare i seguenti numeri: 392/0998240, 085/4517898.