Pesca turismo e miglio zero, se ne parla all’Aurum con un convegno e lo spettacolo “Nu veveme a ecc a la marine”
Saranno presentati all’Aurum venerdì 2 febbraio alle ore 18 i bandi del Flag della Costa di Pescara per la promozione del “miglio zero” e della “pescaturismo”. Seguirà "Nu veveme a ecche a la marina", uno spettacolo dedicato alla marineria pescarese che si svolgerà dalle 19 circa con Cristina Baldassarre e Daniela Petrunti.
“Siamo partiti da un lavoro fatto quest’estate e dedicato a Sant’Andrea – spiegano Cristina Baldassarre e Daniela Pietrunti - con i ragazzi del Centro Teatro Studi abbiamo fatto delle interviste ai pescatori, da cui sono emersi aspetti preziosi della vita sociale che non conoscevamo e che sono diventati spettacolo, con il coinvolgimento di Anna Palestini, una delle mogli, che canterà in scena. "Nu veveme a ecche a la marina" nasce sul fatto che Festa di Sant’Andrea era l’unica occasione un cui Pescara nord e Pescara sud si riunivano, abbiamo voluto enfatizzare questa unione per restituire alla città l’origine della sua tradizione di mare, che per questa gente è vita, oltre che lavoro”.
Entra dunque nel vivo l’attività del Flag Costa di Pescara, gruppo di azione locale che persegue diverse strategie finanziate dalla Regione Abruzzo e fondi Feam per 800.000 euro: le azioni più significative oltre alla valorizzazione di storie e tradizione perseguite fino ad oggi si allargano ad azioni di sostegno diretto al comparto attraverso i bandi. Il primo riguarda il miglio zero, quindi la valorizzazione del nostro pescato, per cui ci saranno 150.000 euro per promuovere non solo la vendita diretta al consumatore, ma anche una forma di street food sul posto perché c’è la possibilità di cucinare i prodotti su entrambe le golene, valorizzando le banchine dal punto di vista turistico e promuovendo così il nostro prodotto.
La pesca turismo sviluppa invece l’attività più prettamente turistica con la possibilità di uscire in barca in escursione e consumare a bordo i prodotti pescati: su questo bando ci sono 200.000 euro a disposizione. Ciò significa che vengono messe a sistema risorse che servono per aiutare il comparto e puntare sull’economia del mare: questa è l’azione dedicata del Flag, un gruppo di azione locale che nasce proprio per mettere a sistema la filiera. Venerdì 2 febbraio, oltre che di questo, si potrà godere di uno spettacolo dedicato alla marineria come presenza storica e di tradizione.
“I bandi che stiamo per varare sono riservati alla categoria degli armatori, pescatori e proprietari di imbarcazioni – così il direttore Flag Andrea Mammarella - destinatari dei fondi che finanzieranno al 50% progetti legati alla realizzazione di strutture dalla vendita e al consumo diretto dalla barca al consumatore del pescato locale, l’altra misura, sempre con il 50% a fondo perduto, dota le imbarcazioni di attrezzature e adempimenti normativi per accogliere turisti, per fare gite in mare pescando e consumando sulla barca, attività di grande prospettiva in cui l’offerta è ancora inferiore alla domanda. C’è tanto da fare e questa iniziativa siam certi aprirà nuove opportunità imprenditoriali da parte della nostra marineria”.