“La notte dell'abiura” di Milo Vallone in anteprima nazionale a Roccacaramanico
“La notte dell'abiura” di e con Milo Vallone debutterà in anteprima nazionale a Roccacaramanico domenica 9 agosto, all’interno del cartellone di “Accendiamo il medioevo”, per la direzione artistica di Licio Di Biase. Lo spettacolo è prodotto da Re.Te. (Realtà Teatrali) ed e? un’iniziativa di teatro itinerante, articolata attraverso la formula della citta?-palcoscenico, pensata nell’ottica della ripresa del turismo e delle attività artistico-culturali, anche in periodi di crisi (come l’attuale situazione generatasi all’indomani della pandemia da coronavirus).
“La notte dell’abiura – dichiara Vallone – è un excursus teatrale sull’abiura e l’eresia per un percorso dalle antiche atmosfere, nel quale si potranno ascoltare tentativi di discolpa o coraggiose sfide al potere, ancora dalla straordinaria attualità. Il percorso quindi prevede un incontro con una strega condannata al rogo, con Giordano Bruno, Socrate, Galileo Galilei e Giovanna D’Arco. Questo format è nato da un’elaborazione della creatività e da una forza reattiva al non facile periodo che stiamo attraversando, a dimostrazione ancora una volta di quanto e come la creatività dell’essere umano possa nutrirsi di tutto, anche delle difficoltà".
Il pubblico verrà accolto con piccoli gruppi (di massimo 10 persone, opportunamente distanziate). Gli attori interpreteranno personaggi tratti dalla grande tradizione drammaturgica, responsabili di atti, gesti, scelte discutibili, per i quali si ritrovano ad essere “accusati” e messi alla berlina. In scena, in ordine di apparizione:
- Domenico Galasso – Galileo Galilei
- Antonia Renzella – Giovanna D’Arco
- Luca Luciani – Giordano Bruno
- Silvano Torrieri – Prometeo
- Federica Vicino – La strega
- Dana Gasparro – Margherita Boninsegna
- Milo Vallone - Socrate