Eva Robin's in scena al teatro Massimo con "Le serve"
La Patagonia Pictures ha annunciato la stagione teatrale 2023-2024 “Top Secret Club Theatre”, che vede la partecipazione di grandi artisti nazionali e internazionali. Eva Robin’s, icona trans dello spettacolo italiano, porterà sul palco del teatro Massimo una delle opere più famose di Jean Genet: "Le serve". La regia sarà a cura di Veronica Cruciani; l’appuntamento è per venerdì 12 aprile 2024 alle ore 21.
“Le Serve” è il perfetto e continuo salto tra immaginario e realtà, tra apparire ed essere, che, ispirato ad un fatto di cronaca che negli anni Trenta scosse il popolo francese, porta in scena in maniera esemplare il concetto di teatro nel teatro.
La grande attrice Eva Robin’s veste i panni della Signora, accompagnata in scena da Beatrice Vecchione e Matilde Vigna, nelle vesti di serve, che con un rituale pagano indossano gli abiti e imitano gli atteggiamenti della Signora, esprimendo a turno il loro desiderio di essere lei.
Un gioco descritto dalla Regista Veronica Cruciani come “il riflesso deformato del mondo dei Padroni, che le Serve adorano, imitano, disprezzano”.
Eva Robin’s nasce a Bologna il 10 Dicembre 1958 e si afferma nel panorama italiano grazie alla sua spiccata vena artistica, che la vede attrice, cantante e personaggio televisivo. Il suo nome d’arte deriva dal personaggio di Eva Kant, dal fumetto “Diabolik”, a cui alcuni suoi amici dicevano che somigliasse.
Il suo ingresso nel mondo dello spettacolo avviene alla fine degli anni settanta, come corista in una tournèe di Amanda Lear. Nello stesso periodo incide, con lo pseudonimo di Cassandra, il singolo Disco Panther e, successivamente, nel 2002 torna alla musica con il singolo La Rosa.
Ha lavorato a lungo per il cinema, recitando in commedie, film erotici e thriller, collaborando con noti registi come Damiano Damiani, Antonio D’Agostino, Maurizio Nichetti, Simona Izzo. Viene diretta anche da Dario Argento in Tenebre e da Alessandro Benvenuti in Belle al Bar, dove ottiene il ruolo da protagonista.
Debutta in televisione nel 1987, nella trasmissione Lupo Solitario su Italia 1, nel ruolo di trasgressiva critica letteraria e confermata, poi, anche nel successivo programma l’Araba Fenice.