Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani, webinar con Valentina Monti
Webinar informativo per creare maggiore consapevolezza sui diritti umani. La tratta di persone è un reato grave e una grave violazione dei diritti umani. Ogni anno migliaia di uomini, donne e bambini cadono nelle mani dei trafficanti, nei loro paesi e all'estero. Quasi tutti i paesi del mondo sono colpiti dalla tratta, sia come paese di origine, transito o destinazione delle vittime. L'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine assiste gli Stati nei loro sforzi per attuare il protocollo per prevenire, reprimere e punire la tratta di persone (Protocollo sulla tratta di persone).
Il protocollo per prevenire, reprimere e punire la tratta di persone definisce questo crimine come il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, l'accoglienza o l'accoglienza di persone, mediante la minaccia o l'uso della forza o altre forme di coercizione, rapimento, frode, dell'inganno, dell'abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità o del dare o ricevere pagamenti o benefici per ottenere il consenso di una persona che ha il controllo su un'altra persona, a scopo di sfruttamento.
Lo sfruttamento include, come minimo, lo sfruttamento della prostituzione altrui o altre forme di sfruttamento sessuale, lavoro o servizi forzati, schiavitù o pratiche simili alla schiavitù, servitù o prelievo di organi. La giornata mondiale contro la tratta di persone è stata proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, per il 30 luglio. Secondo il nuovo rapporto pubblicato dall’organizzazione mondiale Save the Children, “già prima della pandemia, la punta dell’iceberg costituita da 50.000 vittime accertate nel mondo indicava uno scenario allarmante; un quadro destinato a peggiorare per le conseguenze dell’emergenza Covid-19 che ha spinto in povertà nel 2020 142 milioni di bambini e adolescenti in più. Nelle fasi acute della pandemia, le misure di contenimento hanno lasciato senza scuola 1,6 miliardi di bambini e bambine, con la grave conseguenza che 10 milioni tra i più vulnerabili potrebbero abbandonare l’istruzione ed essere così esposti al rischio di tratta e sfruttamento lavorativo o sessuale, di matrimoni forzati o gravidanze precoci, in particolare nei Paesi a più basso reddito. Secondo le stime, il solo sfruttamento lavorativo potrebbe inghiottire entro la fine del 2022 altri 8,9 milioni di bambini e adolescenti, per più della metà sotto gli 11 anni. La tratta e lo sfruttamento sono fenomeni che non risparmiano neanche l’Italia, dove le vittime prese in carico dal sistema nazionale anti-tratta nel 2020 erano 2.040, tra cui 716 nuovi casi emersi e presi in carico nel corso dell’anno. Si tratta in prevalenza di donne e ragazze (81,8%), mentre 1 vittima su 20 è minore (105)”.
L’umanitario Ron Hubbard scrisse che “i diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico.” Per questo i volontari di Gioventù per i Diritti Umani hanno deciso di organizzare un webinar informativo gratuito per portare maggiore consapevolezza sulla Carta Internazionale dei Diritti Umani. Il webinar si terrà venerdì 30 luglio alle ore 20:30 su Zoom. Per maggiori info: gioventuperidirittiumaniitalia@gmail.com.