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I licenziamenti alla Brioni scendono da 24 a 15 dopo l'ultimo incontro, i sindacati: "Non siamo assolutamente soddisfatti"

A seguito dell'incontro odierno avvenuto nella sede della Regione Abruzzo, i sindacati Filctem-Cgil Femca-Cisl Uiltec-Uil annunciano che la proprietà della Brioni Roman Style ha deciso di ridurre il numero degli esuberi

Incontro nella mattinata odierna 29 dicembre negli uffici della Regione Abruzzo, per affrontare la questione dei licenziamenti negli stabilimenti della Brioni Roman Style. Lo hanno fatto sapere le sigle sindacali Filctem-Cgil Femca-Cisl Uiltec-Uil che hanno ribadito come fin dall'inizio la loro posizione è stata quella di chiedere il ritiro di tutte le procedure di licenziamento, ma l’azienda ha di nuovo esplicitato ed argomentato la necessità da parte sua di mantenere la procedura aperta.

Dopo il dibattito si è giunti però ad una mediazione, con un accordo che revede la riduzione del numero degli esuberi da 24 a 15 recuperando di fatto 9 persone che saranno individuate nei tre stabilimenti di produzione del Pescarese (Penne, Civitella Casanova e Montebello). Per i 15 esuberi rimasti sarà aperta una procedura di non opposizione al licenziamento a cui le persone interessate potranno aderire entro e non oltre il 20 gennaio 2023 con un incentivo economico di 14.250 euro, ed oltre quel termine scatterà la mobilità forzata.

"La Regione ha preso l’impegno di mettere in atto un pacchetto di strumenti per la ricollocazione e riqualificazione al lavoro in altre aziende del territorio di tutte le persone che usciranno dalla Brioni con il coinvolgimento di tutte le parti al tavolo, a tal proposito si avrà un nuovo incontro nel mese di gennaio. A nostro avviso, si conclude questa procedura con l'ennesima enorme perdita di posti di lavoro all'interno di questa azienda e ci auguriamo che questa sia l'ultima volta e che per il futuro si possa avere un cambio netto di direzione che possa portare nuovamente serenità a tutti i lavoratori della Brioni.
Esprimiamo per questo un forte rammarico per come si è evoluta la vertenza e diciamo con forza che non siamo assolutamente soddisfatti del risultato finale e che avremmo voluto il ritiro della procedura, ma siamo altrettanto consci del fatto che si è tentato in ogni modo di ottenere il massimo possibile."

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