rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

L'allarme della Cna costruzioni sul superbonus 110%: "Col blocco della cessione dei crediti a rischio migliaia di imprese edili"

L'associazione di categoria interviene sia a livello nazionale snocciolando dati preoccupanti sul fronte del blocco della cessione dei crediti d'imposta maturati per l'utilizzo del superbonus edilizio

Oltre 33 mila imprese artigiane a rischio fallimento con perdita di 150 mila posti di lavoro nelle costruzioni, a causa del blocco della cessione dei crediti legati al Superbonus 100% e agli altri bonus edilizi. L'allarme è stato lanciato dalla Cna dopo un'indagine conoscitiva a campione su duemila imprese dei comparti edilizia, impiantistica e serramenti. Occorre, spiega la Cna, trovare una soluzione rapida con il Governo per disinnescare una bomba economica e sociale.

La stima generata dalla indagine nazionale è che i crediti fiscali delle imprese che hanno riconosciuto lo sconto in fattura (e non monetizzati attraverso una cessione) ammontano a quasi 2,6 miliardi di euro, mentre la consistenza dei crediti bloccati, circa il 15% del totale, sta mettendo in crisi migliaia di imprese

"Infatti, oltre 60mila le imprese artigiane si trovano con cassetto fiscale pieno di crediti, ma senza liquidità e con impatti gravissimi: il 48,6% del campione parla di rischio fallimento mentre il 68,4% prospetta il blocco dei cantieri attivati. Per non essere schiacciate dalla mancata cessione dei crediti, quasi un’impresa su due sta pagando in ritardo i fornitori, il 30,6% rinvia tasse e imposte e una su cinque non riesce a pagare i collaboratori. Dall’analisi dei fatturati e della consistenza media dei crediti emerge poi che le imprese con giro d’affari di 150mila euro detengono 57mila euro di crediti nel proprio cassetto fiscale (38,2%). Alla crescita del fatturato l’incidenza tende a scendere pur restando rilevante: un’impresa con 750mila euro di ricavi sconta 200mila euro di crediti bloccati. Ancora, il 47,2% delle imprese dichiara di non trovare soggetti disposti ad acquisire i crediti, mentre il 34,4% lamenta tempi di accettazione dei documenti contrattuali eccessivamente lunghi. Per la cessione dei crediti, le imprese della filiera si sono rivolte principalmente alle banche (63,7%); poi a Poste (22,6%); infine a società di intermediazione finanziaria (5,1%). "

A livello regionale, la Cna costruzioni Abruzzo con Silvio Calice spiega che i dati sul fronte delle aziende edili sono buone, ma cresce anche qui l'allarme per il blocco delle cessioni dei crediti per le imprese più piccole:

"Al 30 aprile scorso, secondo dati dell’Enera, l’Abruzzo che è 11esima regione per numero di investimenti, solo per le misure legate all’Ecobonus 110%, ha visto ammettere a detrazione 937.088.318 euro, di cui 604.134.690 conclusi, per una percentuale del 64,5% di lavori realizzati. Di questi 601.245.422 euro sono asseverazioni condominiali, con un investimento medio di 606.094 euro; 224.302.176 euro per edifici unifamiliari, con un investimento medio di 112.263,35; e 111.540.720 euro per unità immobiliari funzionalmente indipendenti, con un investimento medio di 96.823 euro. Dunque, come si vede, cifre imponenti"

Incremento del 193,1% anche delle ore lavorate in Abruzzo, passate da 807.329 a marzo 2020 a 2.368.805 rilevato a marzo 2022:

"In Abruzzo, nel primo trimestre di quest’anno, come ci dice Infocamere, risultano attive 19.639 imprese di costruzione, con un tasso di crescita dello 0,48% rispetto al trimestre precedente. Bisogna però considerare che dal 2011 al 2020 il comparto ha perso ben 2.827 imprese: solo negli ultimi due anni si è tornati a crescere grazie alle misure legate al Superbonus 110% e alle misure collegate, come lo sconto in fattura e la cessione del credito. Motivo, questo, per sperare che si correggano distorsioni che rimetterebbero in crisi tutta la filiera"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'allarme della Cna costruzioni sul superbonus 110%: "Col blocco della cessione dei crediti a rischio migliaia di imprese edili"

IlPescara è in caricamento